Geografia generale ed economica/L'industria

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 Si definisce industria l'attività umana diretta alla produzione di beni, che avviene tramite la trasformazione di prodotti naturali, semi lavorati o finiti. In senso ancora più stretto, ci si riferisce alla sola produzione di beni del settore secondario in serie, cioè attraverso procedure standardizzate, permettendo quindi la produzione di beni su larga scala, cioè in grandi quantità. In senso più ampio l'industria è l'insieme delle imprese che producono una determinata merce.

Storia[modifica]

Industrie

Il termine deriva dal latino industria (-ae) che significa "operosità" e "attività" L'industria nasce in seguito al passaggio dal sistema agricolo artigianale a un sistema di produzione caratterizzato dall'utilizzo di macchine sempre più efficienti e tecnicamente evolute e dall'impiego sempre meno massiccio del lavoro umano.

La prima fase dell'industria moderna coincide con la rivoluzione industriale cioè circa durante la metà del Settecento in inghilterra. È caratterizzata dall'invenzione della macchina a vapore, che ha consentito di produrre energia in abbondanza e di velocizzare le produzioni.

L'utilizzo di carbone e di petrolio come combustibili rappresenta la seconda fase della rivoluzione, in cui si sviluppano nuove produzioni, aumentano le città e i consumi privati.

Nella seconda metà del novecento, terza rivoluzione industriale, viene introdotta l'elettronica, le telecomunicazioni e l'informatica trasforma le materie prime in semilavorati, cioè in altre materie destinate ad essere lavorate da altre industrie.

Settori[modifica]

L'industria si suddivide in molteplici settori, ognuno con una propria specializzazione ed è in costante mutamento adattandosi di volta in volta alle esigenze del consumo ed alle nuove tecnologie di produzione.

Industria di base[modifica]

Fanno parte di questa categoria, per esempio, le acciaierie e le raffinerie: le prime forniscono materiali all'industria meccanica e le seconde all'industria petrolchimica dopo aver lavorato il petrolio.

Industria manifatturiera o di trasformazione[modifica]

Trasforma le materie prime in merci finite, come per esempio l'industria alimentare, tessile, automobilistica, dell'abbigliamento, dei mobili, ecc.

Industria ad alta tecnologia[modifica]

Legata ai centri di ricerca delle università e delle grandi aziende, che producono: computer, software, aerei, macchine spaziali, farmaci, armi sofisticate, ecc.

Lo sviluppo è legato alla possibilità di investire molto denaro e risorse nella ricerca scientifica e nella produzione. per questo motivo, questo tipo di industria si concentra nelle aree del mondo più ricche come Stati Uniti, Israele, l' Unione Europea, il Giappone e altri paesi dell'asia.

A livello mondiale[modifica]

Il settore industriale a livello mondiale, è dominato da imprese multinazionali (grandi compagnie che hanno sede principale in un paese, ma producono e vendono in molti altri paesi. Nel mondo sono presenti oltre 82000 multinazionali il loro fatturato (valore totale delle vendite in un anno) è stimato in oltre 74000 miliardi di dollari.

Le multinazionali operano su tutti i settori, soprattutto petrolifero e informatico, e sono spesso sotto accusa per le condizioni di lavoro: in molti casi sono costretti a lavorare con una paga di medo di un dollaro al giorno. Frequenti sono anche i casi di sfruttamento minorile in cui le grandi imprese sfruttano il lavoro di bambini, anche minori di 15 anni.

Le attività industriali delle multinazionali generano grandi quantità di emissioni di gas serra, fanno grande utilizzo di fertilizzanti inquinanti che contribuiscono a cambiamenti climatici, contribuiscono alla deforestazione (che causa frane, cedimenti e riduce l'emissione di ossigeno dagli alberi)