- Definizione 2.7.1
- Definiamo l'insieme degli operatori lineari di uno spazio di Hilbert in se stesso
- .
Un operatore lineare si dice
- continuo
- se
- limitato se
- .
Per un operatore le seguenti affermazioni sono equivalenti:
- è continuo in ;
- è continuo in tutto ;
- è limitato
- Definizione
- Sia l'insieme degli operatori lineari limitati su ; definiamo
è uno spazio vettoriale su , ponendo
- .
- Teorema
- è una norma, e è completo rispetto alla distanza indotta dalla norma.
- Teorema
- Siano:
- uno spazio di Hilbert,
- una successione in con ,
- un'altra successione in con
- una successione in con
- Allora l'applicazione
- è lineare e continua.
- Definizione2.7.6.
- Consideriamo una successione di operatori
- Diciamo che
- In norma se
- ,
- cioè se
- .
- Fortemente se
- ,
- cioè se
- Debolmente se
- .
- Teorema
- La convergenza in norma implica la convergenza forte, che implica a sua volta la convergenza debole, ma non vale il viceversa.
- Definizione 2.7.8.
- Definiamo kernel (nocciolo) di un operatore l'insieme degli tali che . Questa definizione corrisponde a quella data per i funzionali lineari.
- Definiamo rango di un operatore l'insieme degli tali che per qualche :
- Definizione 2.7.9.
- Sia ; definiamo l' operatore aggiunto come l'operatore che soddisfa
- .
- TEOREMA 2.7.10.
- Se anche ; inoltre
- e
- .
Nel caso finito-dimensionale, per , si può mostrare che tutti gli operatori lineari si possono rappresentare con matrici, , con , in modo tale che
- ,
dove sono i vettori della base rispetto alla quale sono date le componenti dei vettori dello spazio.
Inoltre, con il prodotto scalare definito come
è facile mostrare che è rappresentato dalla matrice aggiunta
Introduciamo per prima cosa alcune nozioni topologiche su spazi metrici (valide quindi in particolare su spazi di Hilbert).
- Definizione 2.7.11.
- Sia , dove è uno spazio metrico.
- si dice compatto se per ogni successione
- esiste una sottosuccessione che converge ad un punto .
- Un insieme si dice chiuso se contiene tutti i suoi punti di accumulazione; la chiusura di un insieme è l'unione dell'insieme e dell'insieme dei suoi punti di accumulazione; chiaramente se è chiuso.
- Un insieme si dice precompatto se la sua chiusura è compatta.
- TEOREMA 2.7.12
- Sia dove è uno spazio normato; allora se
è compatto, è anche chiuso e limitato ().
Se (finito-dimensionale) è compatto se e solo se è chiuso e limitato.
- Teorema di Bolzano-Weierstrass
- In ogni successione limitata ammette una sottosuccessione convergente, e ogni insieme limitato ed infinito ha almeno un punto di accumulazione.
Questi teoremi non si possono però estendere al caso infinito-dimensionale, infatti sussiste il seguente teorema:
- Sia spazio di Hilbert, con ,allora l'insieme è chiuso e limitato ma non compatto.
Siamo ora pronti a definire la nozione di operatori compatti.
- Definizione 2.7.16
- Un operatore si dice compatto se per limitato, è precompatto; in altre parole, se
- converge.
- TEOREMA 2.7.17.
- Se , è compatto.
- Se è separabile, ogni operatore compatto è limite in norma di una successione di operatori con .
- Definizione 2.7.18.
- Definiamo il prodotto di due operatori
- come
- .
È facile notare che
- .
Questo fatto, unito alla completezza di ed alla presenza di un funzionale lineare continuo tale che
e
fa di un'algebra di Banach.
Definiamo l' operatore inversodi un operatore l'operatore tale che
L'operatore inverso esiste se e solo se è biunivoco: se non fosse suriettivo, non sarebbe definito per qualche , e se non fosse iniettivo, e quindi non sarebbe univocamente definito;
L'inversa di un'applicazione lineare è lineare.
Siano e due spazi di Banach su , e lineare. Se
- (se è suriettiva)
allora sia
la sfera unitaria in , allora
dove è la sfera di raggio in .
- Corollario.
- Se ed è biunivoca, allora
- ;
- pertanto
- quindi
- e dunque
- .
- Definizione di spettro.
- Definiamo lo spettro di un operatore come l'insieme dei tali che
- non ammette inverso continuo.
Se esiste un vettore tale che per un vale che (in altri termini se ) si dice che è un autovalore di . L'insieme degli autovalori si dice spettro discreto ;chiaramente .
- TEOREMA 2.7.23
- Per ogni operatore , è chiuso e limitato.
- TEOREMA 2.7.24
- Sia operatore compatto. Allora è vero che:
- Se allora
- sia che sono compatti.
- TEOREMA 2.7.25.
- Sia operatore compatto. Per ogni esiste solo un numero finito di elementi di che siano maggiori di ; in altri termini gli elementi dello spettro sono al più numerabili, e se sono infiniti, l'unico punto di accumulazione è lo .Inoltre .
- Operatori autoaggiunti.
- Un operatore si dice autoaggiunto se .Se è autoaggiunto, allora i suoi autovalori sono reali, e gli autovettori corrispondenti ad autovalori distinti sono ortogonali.
- Teorema
- Se è compatto ed autoaggiunto, e è separabile, allora gli autovettori di costituiscono una base Hilbertiana per .