Flora italiana/Magnoliopsida o Dicotiledoni/Caryophyllidae: la sottoclasse del Garofano
Quadro generale[modifica]
Questa sezione è ancora vuota; aiutaci a scriverla! |
Fitolaccacee[modifica]
Le Fitolaccacee comprendono un centinaio di specie, in gran parte indigene del continente americano (anche se ce n'è qualcuna originaria di altri continenti). Nessuna specie appartiene alla flora indigena italiana; il genere Phytolacca, però, è presente in Italia sia come ornamentale che come avventizia.
Caratteristiche[modifica]
Limitandosi alle specie presenti in Italia, le caratteristiche principali sono:
- erbe grandi, arbusti o alberi
- foglie grandi, alterne, con apice appuntito; nervature sporgenti nella pagina inferiore, spesso rossastre
- fiori piccoli, bianchi, riuniti in grappoli (racemi)
- i frutti sono piccole bacche violacee, succose, in grappoli
Fitolaccacee italiane[modifica]
Questa famiglia è presente in Italia con un solo genere:
- Phytolacca, la fitolacca, cremesina o uva turca (2 specie ornamentali e avventizie)
Nictaginacee[modifica]
La famiglia delle Nictaginacee prende nome dal genere americano Nyctaginia. Benché rappresentata in molte parti del mondo, nessuna delle sue specie è indigena dell'Europa. Tra le specie ornamentali, sono notissime le bougainville.
Caratteristiche[modifica]
Limitandosi anche in questo caso alle specie presenti in Italia, le caratteristiche principali sono:
- erbe o rampicanti
- fiori regolari, generalmente a 5 petali
- i petali sono saldati tra loro in un tubo (fiori gamopetali)
- il calice è presente (sepali saldati tra loro: calice gamosepalo)
- talvolta, sotto il calice sono presenti vistose brattee colorate, che possono sembrare petali
- il frutto è un achenio avvolto in un involucro carnoso (antocarpo)
Le specie presenti in Italia sono tutte piante ornamentali, alcune delle quali si sono anche naturalizzate.
Nictaginacee in Italia[modifica]
In Italia sono presenti i seguenti generi (nessuno indigeno):
- Boerhavia o Boerhaavia, la boeravia (naturalizzata in Sicilia[1]);
- Bougainvillea, la bougainville, ornamentale;
- Mirabilis, la bella di notte, ornamentale e avventizia;
- Oxybaphus, avventizia in Lombardia.
Aizoacee[modifica]
La famiglia delle Aizoacee è una famiglia di erbe succulente.
Caratteristiche[modifica]
- erbe prostrate, succulente
- fiori vistosi, regolari, di solito con molti petali
- stami a volte numerosi (fino a 200 in qualche specie)
- frutto: capsula o bacca
- crescono in prossimità del mare
Aizoacee in Italia[modifica]
In Italia sono indigeni solo due generi:
- Aizoon (1 specie limitata alla Calabria)
- Mesembryanthemum, l'erba cristallina (2 specie)
Altri generi, introdotti per scopi ornamentali, si sono naturalizzati:
- Aptenia (1 specie)
- Carpobrotus, il fico degli ottentotti (1 specie)
- Drosanthemum (1 specie, forse non più presente)
Tutti i generi suddetti sono limitati alle aree costiere.
Portulacacee[modifica]
Le Portulacacee sono una famiglia di erbe e arbusti diffusi soprattutto (ma non esclusivamente) nelle regioni aride e semi-aride del Vecchio e del Nuovo Mondo.
Caratteristiche[modifica]
Le Portulacacee italiane hanno queste caratteristiche:
- erbe
- fiori con 5 petali (normalmente)
- calice costituito solo da due sepali
- stami da 3 a 12
- frutto secco (capsula)
Portulacacee italiane[modifica]
In Italia questa famiglia è rappresentata da due soli generi:
- Montia (sin. Claytonia), il pendolino delle fonti, con 1 specie
- Portulaca, la porcellana, con 2 specie
Cactacee[modifica]
Benché oggi i fichi d'India siano divenuti tipici di molte aree del nostro Mezzogiorno, le Cactacee non sono indigene dell'Italia e neanche del Mediterraneo; esse sono una famiglia esclusivamente americana, con circa 3000 specie distribuite tra il Canada e la Patagonia.
Caratteristiche generali[modifica]
Le caratteristiche delle Cactacee che sono entrate a far parte della flora spontanea italiana sono:
- piante xerofile (amanti di ambienti poveri d'acqua), succulente
- fusti ingrossati, con apparenza di foglie spinose
- fiori vistosi, simmetrici, con stami numerosi
- frutti ovoidali (bacche), con molti semi
Le Cactacee usate come piante ornamentali hanno una maggiore varietà di forme.
Cactacee spontanee in Italia[modifica]
L'unico genere di Cactacee che è spontaneo in Italia (non indigeno) è:
- Opuntia, il fico d'India (4 specie)
NON RAFFIGURATE:
- O.tuna è la quarta specie avventizia in Italia di Opuntia, oltre a ficus-indica, maxima e humifusa (=vulgaris). La distinzione tra le specie è difficile e complicata dalla discordanza, tra i vari studiosi, riguardo ai nomi di alcune specie.
Cactacee ornamentali[modifica]
Le Cactacee si prestano bene come piante d'appartamento, perché sopportano bene l'aria secca e la ridotta luminosità degli interni. Esistono peraltro anche molte Cactacee ornamentali da esterni.
Il grande numero di specie ornamentali rende impossibile in questa sede fornirne un elenco.
Molluginacee[modifica]
Le Molluginacee sono una famiglia di erbe molto affine alle Aizoacee.
Caratteristiche generali[modifica]
Questa sezione è ancora vuota; aiutaci a scriverla! |
Molluginacee italiane[modifica]
Le Molluginacee sono rappresentate in Italia da 3 generi:
- Corrigiola, diffusa dalla Liguria alla Sicilia + Sardegna (2 specie)
- Glinus, presente solo in Sicilia e Sardegna (1 specie)
- Mollugo, presente solo al Nord (2 specie, di cui 1 avventizia)
NOTA. Il genere Corrigiola è attribuito da alcuni autori alle Cariofillacee.
NON RAFFIGURATE:
- Glinus lotoides (per una foto si veda qui)
- Mollugo cerviana, limitata alla Lombardia
Cariofillacee: v. modulo dedicato[modifica]
La famiglia delle Cariofillacee prende nome dal genere settecentesco Caryophyllus, la cui validità non è oggi più riconosciuta. Delle oltre 2000 specie attribuite a questa famiglia, circa 200 sono spontanee in Italia.
Data la vastità della famiglia e anche l'interesse che offre all'amante delle piante, le abbiamo riservato un modulo dedicato.
Amarantacee[modifica]
Questa sezione è ancora vuota; aiutaci a scriverla! |
Chenopodiacee[modifica]
Questa sezione è ancora vuota; aiutaci a scriverla! |
Poligonacee[modifica]
Questa sezione è ancora vuota; aiutaci a scriverla! |
Plumbaginacee[modifica]
Questa sezione è ancora vuota; aiutaci a scriverla! |
Tamaricacee e Frankeniacee[modifica]
La piccola famiglia delle Tamaricacee, esclusiva del vecchio mondo (Europa, Asia, Africa), comprende prevalentemente piante legnose adattate a sopportare terreni aridi o salati. La famiglia delle Frankeniacee, molto vicina a quella delle Tamaricacee e anch'essa adattata a terreni aridi o salati, contiene in tutto un solo genere, peraltro ricco di specie. Data l'affinità tra le due famiglie, qui saranno trattate insieme.
Caratteristiche generali[modifica]
Le Tamaricacee presenti in Italia hanno in comune le seguenti caratteristiche:
- piante arbustive o piccoli alberi
- foglie piccole o piccolissime (da 1 mm a circa 1 cm), generalmente squamose
- fiori ermafroditi (stami + pistillo), regolari (attinomorfi), in molte specie riuniti in infiorescenze
- calice e corolla entrambi presenti - di solito 5 petali e 5 sepali (ma il numero può variare)
- stami in numero multiplo di 5 (5 o 10)
- frutto: capsula con semi pelosi
Le Frankeniacee italiane condividono le stesse caratteristiche, eccetto per il fatto di essere erbe anziché arbusti; il numero di stami è normalmente 6.
Tamaricacee italiane[modifica]
In Italia sono presenti tre generi di questa famiglia:
- Myricaria (1 sola specie)
- Reamuria (1 sola specie, limitata alla Sicilia)
- Tamarix, la tamerice o tamarisco o anche scopa marina (5 specie)
NON ILLUSTRATE:
- Reamuria vermiculata, limitata alla Sicilia
- Tamarix dalmatica, la tamerice della Dalmazia
- Tamarix parviflora, la tamerice a fiori piccoli
Frankeniacee italiane[modifica]
L'unico genere della famiglia è rappresentato anche in Italia:
- Frankenia, l'erba franca (con 3 specie indigene)
Senza foto:
Le altre due specie di Frankenia presenti in Italia - F.hirsuta e F.pulverulenta - sono simili alla F.laevis e hanno anche una distribuzione territoriale simile.
Chiave di riconoscimento Tamaricacee+Frankeniacee[modifica]
arbusti * fiori riuniti in racemi ** 5 stami: Tamarix ** 10 stami: Myricaria * fiori isolati: Reaumuria erbe, fiori con 6 stami (o multiplo): Frankenia
Droseracee[modifica]
Questa sezione è ancora vuota; aiutaci a scriverla! |
Note[modifica]