Sloveno/Verbi
Per poter coniugare un verbo sloveno, bisogna innanzi tutto conoscere, come ad esempio nel latino, le sue forme principali: l'infinito, il presente e il participio passato. Un verbo viene perciò presentato così: del-ati, -am, -al (lavor-are, lavor-o, lavor-ato) se si tratta di verbo con la stessa base (del-) per tutte e tre le forme. Se le basi sono diverse, bisogna evidenziarle, ad esempio: iti, grem, šel (andare, vado, andato). Per comprendere come sono costruite le varie forme ed il perché di certe mutazioni, vedi Sloveno/Sistematica che presenta alcune spiegazioni di tipo "tecnico", non strettamente indispensabili per lo studio della lingua, per il quale è sufficiente memorizzare le tre forme del verbo.
Forme verbali semplici
[modifica | modifica sorgente]Le forme verbali semplici, cioè costituite da una sola parola, si ottengono aggiungendo appositi suffissi alle basi. In questo modo si formano: l’infinito e il supino attivo, il presente, l’imperativo, il gerundio ed i participi.
Infinito, nome verbale, supino attivo
[modifica | modifica sorgente]L'infinito, a differenza della lingua italiana, ha sempre carattere verbale, cioè non può sostituire un sostantivo. Adempie a questa funzione invece il nome verbale che deriva dal verbo (desinenza –nje) ma è un vero sostantivo sotto ogni aspetto. Per esempio, nella frase "Il mio hobby è leggere.", l'infinito ha carattere sostantivale e si potrebbe sostituire appunto con il sostantivo "la lettura". La traduzione slovena non potrà essere *Moj hobby je čitati., perché in sloveno l'infinito non può avere carattere sostantivale, bensì bisogna sostituirlo con il nome verbale: Moj hobby je čitanje."
Dove invece l'infinito è usato con carattere verbale, la traduzione potrà essere alla lettera, ad esempio la frase "Desidero leggere il libro." verrà tradotta con želim čitati knjigo.
Detto ciò, restano da individuare i verbi che reggono l'infinito, nella frase precedente si tratta del verbo "desiderare". Questi verbi possono essere di due categorie, essenzialmente verbi di moto e verbi di stato. Si ritengono verbi di moto per esempio: vado a vedere, corro a prenotare, ritorno per chiedere, e simili. Sono invece verbi di stato per esempio: voglio conoscere, devo sapere, non posso venire, inizio a credere, smetto di fumare, conviene collaborare, è facile criticare, e simili. Nella lingua slovena, solo dopo i verbi di stato si usa l'infinito, mentre dopo i verbi di moto è d'obbligo l'uso del supino attivo, cioè dell'infinito privato della –i finale. Per cui:
italiano | sloveno |
---|---|
voglio lavorare | hočem delati |
devo lavorare | moram delati |
non posso lavorare | ne morem delati |
inizio a lavorare | začnem delati |
smetto di lavorare | neham delati |
conviene lavorare | splača se delati |
è facile lavorare | lahko je delati |
- MA – | |
vado a lavorare | grem delat |
corro a lavorare | tečem delat |
torno a lavorare | vrnem se delat |
Gerundio e participi
[modifica | modifica sorgente]Esistono due gerundi e quattro participi, con significati simili a quelli italiani. I gerundi sono il presente ed il passato. I participi sono due presenti (attivo e passivo) e due passati (attivo e passivo). Si formano aggiungendo apposite desinenza alla base del presente o dell'infinito.
Considerando che i gerundi ed i participi presenti in sloveno sono spesso eguali e possono prestarsi a confusione, è da rammentare che comunque il gerundio esprime un'azione verbale contemporanea ad un'altra azione, mentre il participio è un attributo, cioè si accompagna ad un sostantivo e ne segue le flessioni. Ecco perché il gerundio non è declinabile, ed il participio invece non può stare senza sostantivo.
Il gerundio presente può avere desinenza in –eč, –oč, -aje, -e, e si forma solo dai verbi con aspetto imperfettivo, in quanto esprime un'azione duratura che si svolge contemporaneamente ad un'altra. Esempi: Pensando all'inverno, ho comperato la legna. Misleč na zimo, sem kupil drva. Guardando la casa, sono caduto. Gledaje hišo sem padel. Ascoltavo in silenzio (=tacendo). Poslušal sem molčè.
Il gerundio passato con desinenza –(v)ši è molto raro, perché obsoleto e nella letteratura odierna non si usa più.
Il participio presente attivo ha la desinenza –eč oppure –oč, con le relative forme per gli altri due generi e numeri, ad esempio sedeči gost, padajoča temperatura, boleče vprašanje, manjkajoči deli, krvaveče rane, odgovarjajoča pravila (un ospite seduto, temperatura in calo, questione cruciale, pezzi mancanti, ferite dolorose, regole adatte).
Il participio presente passivo ha la stessa forma del gerundio passato (desinenza –(v)ši) più ovviamente le forme per gli altri due generi e numeri, e viene usato molto raramente.
Il participio passato attivo con desinenza in –l, e quello passato passivo in –n o –t servono quasi esclusivamente per formare i tempi composti del verbo. Le forme per i tre generi e i tre numeri sono regolari.
Esempi
[modifica | modifica sorgente]Sono riportati in tabella gli esempi di tutte le forme semplici (composte da una sola parola) per i verbi delati (lavorare), želeti (desiderare), voziti (guidare), vpiti (gridare), prenesti (trasportare), reči (dire):
gruppo | infinito e supino | presente | imperativo | gerundio | participio passato att. e pass. |
---|---|---|---|---|---|
1° | del-ati, del-at | del-am | del-aj | del-aje | del-al,-a,-o, del-an,-a,-o |
2° | žel-eti, žel-et | žel-im | žel-i | žel-e | žel-el,-a,-o, žel-en,-a,-o |
voz-iti, voz-it | voz-im | voz-i | voz-eč | voz-il,-a,-o, voz-en>vožen,-a,-o | |
3° | vpi-ti, vpi-t | vpi-jem | vpi-j | vpi-joč | vpi-l,-a,-o, vpi-t,-a,-o |
4° | prene-s-ti, prene-s-t | prene-s-em | prene-s-i | prene-s-oč | prene-s-el,-a,-o, prene-s-en,-a,-o |
re-č-i, re-č | re-č-em | re-c-i | re-k-oč | re-k-el,-a,-o, re-č-en,-a,-o |
Forme verbali composte
[modifica | modifica sorgente]Le forme composte, ottenute con il verbo ausiliare abbinato ai participi, sono usate in alcune espressioni attive ed in alcune passive. Le attive sono l'indicativo passato, trapassato e futuro, ed il condizionale presente e passato. Le passive sono l'indicativo presente, passato e futuro, il condizionale presente e l'imperativo presente, come da questo specchietto:
Espressioni attive | ||
---|---|---|
indicativo | condizionale | imperativo |
presente | ||
passato | passato | |
futuro | ||
trapassato |
Espressioni passive | ||
---|---|---|
indicativo | condizionale | imperativo |
presente | presente | presente |
passato | ||
futuro |
Seguono esempi delle forme composte per i verbi delati, želeti, voziti, pokriti (coprire), prenesti, reči, inseriti in questi due specchietti. Per maggior chiarezza, viene riportata solo la prima persona singolare maschile.
Espressioni attive | |||
---|---|---|---|
tempo | indicativo | condizionale | imperativo |
presente | bi delal bi želel bi vozil bi pokril bi prenesel bi rekel |
||
passato | sem delal sem želel sem vozil sem pokril sem prenesel sem rekel |
bi bil delal bi bil želel bi bil vozil bi bil pokril bi bil prenesel bi bil rekel |
|
futuro | bom delal bom želel bom vozil bom pokril bom prenesel bom rekel |
||
trapassato | sem bil delal sem bil želel sem bil vozil sem bil pokril sem bil prenesel sem bil rekel |
Espressioni passive | |||
---|---|---|---|
tempo | indicativo | condizionale | imperativo |
presente | sem delan sem želen sem vožen sem pokrit sem prenesen sem rečen |
bi bil delan bi bil želen bi bil vožen bi bil pokrit bi bil prenesen bi bil rečen |
bodi delan bodi želen bodi vožen bodi pokrit bodi prenesen bodi rečen |
passato | sem bil delan sem bil želen sem bil vožen sem bil pokrit sem bil prenesen sem bil rečen |
||
futuro | bom delan bom želen bom vožen bom pokrit bom prenesen bom rečen |