I promessi sposi/Don Rodrigo
don Rodrigo | |
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Don Rodrigo in un'illustrazione del 1840 | |
Nome | don Rodrigo |
Sesso | M |
Ruolo | antagonista |
Prima apparizione | capitolo 5 |
Il personaggio di don Rodrigo è il principale antagonista del romanzo, in quanto prima causa del mancato matrimonio tra Renzo e Lucia. È un signorotto locale, che vive grazie alla forza dei suoi bravi.
La sua figura viene introdotta in modo indiretto dal Manzoni: di lui si parla infatti sin dal primo capitolo, ma lo vediamo in azione solo a partire dal quinto, in occasione della visita di fra Cristoforo.
In questa occasione vediamo come egli si diverta a vertere il discorso a suo piacimento, ora sulla questione di cavalleria, ora sulla carestia; e non perde un'occasione per ricordare al frate il suo passato, in modo villano e maleducato.
Un signorotto di provincia
[modifica | modifica sorgente]Don Rodrigo è un tipico esempio di signorotto di provincia, non subordinato dal regime spagnolo, ma che riesce a sopravvivere grazie alla debolezza di questo e alla forza dei suoi bravi.
Manzoni nella descrizione della sua casa ce lo fa però apparire come un piccolo signore e lascia un'impressione sinistra:
- il palazzo isolato, regna il silenzio, le inferriate sono chiuse
- l'intero edificio e l'ambiente attorno sono decadenti, le imposte sono sconnesse e consunte
- in più occasioni persone e ambienti vengono paragonati ad animali o stalle: lo stesso palazzotto è il "covile della fiera"
Don Rodrigo non viene mai descritto dal Manzoni: egli non si merita una descrizione, come avviene ad esempio per don Abbondio
L'onore
[modifica | modifica sorgente]Don Rodrigo in più occasioni si dimostra attento e premuroso nei confronti di quello che è l'onore, anche cavalleresco. È per una questione di onore (una scommessa con il conte Attilio) che egli infatti mette gli occhi addosso a Lucia, e per lo stesso ordisce i piani del rapimento(aiutato dall'innominato) nei confronti della stessa.