Italiano/Parti variabili e invariabili del discorso
- Comprendere la differenza tra parti variabili e invariabili del discorso
- Conoscere quali sono le parti variabili del discorso
- Comprendere la differenza tra radice e desinenza
- Conoscere quali sono le parti invariabili del discorso
Fin dai tempi più antichi i grammatici hanno cercato di classificare le parole che utilizziamo per parlare, cercando di trovare alcune proprietà comuni. La classificazione tradizionale, quella più consolidata e insegnata nelle scuole, individua nove parti del discorso, che vengono a loro volta raccolte in due grandi gruppi: le parti variabili e le parti invariabili.[1]
La parte della grammatica che studia la classificazione e la struttura delle parole è detta morfologia.
Parti variabili del discorso
[modifica | modifica sorgente]La parti variabili del discorso sono cinque:
In particolare, nome, articolo, aggettivo e pronome subiscono trasformazioni dette declinazioni e che riguardano:
- il genere: maschile o femminile (maestro - maestra, il - la, bello - bella, lui - lei);
- il numero: singolare o plurale (maestro - maestri, il - i, bello - belli, lui - loro).
Le trasformazioni del verbo, invece, si dicono coniugazioni e riguardano:
- il modo: indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo, participio, gerundio, infinito;
- il tempo: passato, presente, futuro;
- la persona: prima/seconda/terza persona singolare, prima/seconda/terza persona plurale.
Infine, in tutte queste parole è possibile distinguere due parti: una che rimane invariata, e che viene detta radice, e una che cambia e che viene detta desinenza. Ecco alcuni esempi:
Radice | Desinenza | |
---|---|---|
maestr | a | → maestra (nome) |
arriv | iamo | → arriviamo (verbo) |
un | o | → uno (articolo) |
bell | i | → belli (aggettivo) |
ess | e | → esse (pronome) |
Parti invariabili del discorso
[modifica | modifica sorgente]Le parti invariabili del discorso sono quattro:
- Avverbio (velocemente, oggi, comodamente, ecc.)
- Congiunzione (e, ma, perché, quando, ecc.)
- Preposizione (di, a, da, per, ecc.)
- Esclamazione (eh!, oh!, ahi!, ecc.)
Schema riassuntivo
[modifica | modifica sorgente]Parti variabili del discorso | Nome o sostantivo Verbo Articolo Aggettivo Pronome |
---|---|
Parti invariabili del discorso | Avverbio Congiunzione Preposizione Esclamazione o interiezione |
Note
[modifica | modifica sorgente]- ↑ Maria G. Lo Duca, parti del discorso, in Enciclopedia dell'Italiano (2011). URL consultato il 2 novembre 2019.