Costigiola/Acero campestre
L'acero campestre (Acer campestre) - detto anche opio - appartenente alla famiglia delle Aceracee, è un albero molto comune in Italia, in pianura e in collina nei boschi di latifoglie.
Come posso riconoscere questa pianta?
[modifica | modifica sorgente]I due elementi più caratteristici per riconoscere l'acero sono le foglie palmate e le samare.
E' una pianta che si sviluppa rapidamente nei primi anni, poi raggiunge modeste dimensioni, con tronco spesso contorto e ramificato e una chioma rotondeggiante lassa. La corteccia è bruna e fessurata in placche rettangolari. I rametti sono sottili e ricoperti da peluria.
Le foglie sono semplici a lamina espansa con 5 o 3 lobi ottusi, picciolate, a margine intero e ondulato, larghe circa 5-8 cm., di colore verde scuro. I fiori sono piccoli e verdastri, riuniti in infiorescenze sull'apice dei rametti. I frutti sono delle samare alate; le ali delle singole samare sono disposte in modo orizzontale: è il carattere distintivo rispetto ad altre specie di acero.
Come viene utilizzata?
[modifica | modifica sorgente]L'acero campestre è un ottimo combustibile.
Essendo un albero di modeste dimensioni e sopportando bene il taglio, veniva usato per sostenere i filari di vite; le sue foglie venivano utilizzate come foraggio. E' anche una pianta mellifera, cioè fornisce nettare alle api.
Il legno è chiaro, duro e pesante e tende a deformarsi: viene quindi usato solo per la fabbricazione di piccoli oggetti, utensili per l'agricoltura e arnesi da cucina.
L'acero campestre viene spesso utilizzato anche come bonsai, perché risponde molto bene alle tecniche di miniaturizzazione e sopportano freddo, caldo, siccità, potature drastiche.
Antiche credenze popolari conferivano all'acero proprietà magiche contro le streghe, i pipistrelli e la sfortuna.
Dove posso trovare l'acero campestre a Costigiola?
[modifica | modifica sorgente]Cresce spontaneamente nel bosco ceduo e, appositamente piantato, nel prato di fronte alla base, lato sud.
Inverno
[modifica | modifica sorgente]Puoi riconoscere la pianta (spesso le samare sono ancora attaccate ai rametti) e le foglie secche a terra. Puoi anche raccogliere i rami secchi per il fuoco.
Primavera
[modifica | modifica sorgente]In aprile puoi vedere spuntare le nuove foglie e contemporaneamente i fiori.
Autunno
[modifica | modifica sorgente]Le foglie, che fino ad ora erano di un verde brillante, in autunno divengono dorate. Poi le foglie cadono e anche le samare volano via, aiutate dalle ali che permettono ai semi di essere trasportati dal vento anche per lunghi tratti.
Riferimenti
[modifica | modifica sorgente]- Wikipedia contiene una voce su Costigiola/Acero campestre
Piante presenti a Costigiola
Alberi:
Acero campestre (Opio) · Bagolaro · Biancospino · Carpino bianco (Càrpane) · Carpino nero (Carpanéa) · Ciliegio · Ciliegio canino · Corniolo · Fico · Gelso (Moraro) · Ligustro · Nocciòlo · Olivo · Olmo campestre · Orniello · Pruno selvatico · Robinia (Cassia) · Rovere · Roverella |