Costigiola/Rosa canina

Wikibooks, manuali e libri di testo liberi.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Rosa canina

La rosa canina (Rosa canina), il dialetto vicentino stropacu'i (al plurale, dal nome dei frutti), appartenente alla famiglia delle Rosaceae, è la specie di rosa spontanea più comune in Italia, molto frequente nelle siepi e ai margini dei boschi. Deve il nome canina a Plinio il vecchio, che affermava che un soldato romano fu guarito dalla rabbia con un decotto di radici. È l'antenata delle rose coltivate. Il suo habitat sono le boscaglie di sia di aghifoglie che di latifoglie, gli arbusteti e le siepi, fino ad una quota di 1900 m. Preferisce suoli abbastanza profondi, limosi e moderatamente aridi.

Come posso riconoscere questa pianta?[modifica]

Frutti maturi

È un arbusto spinoso, alto 100 - 300 cm, con fusti legnosi glabri, spesso arcuati e pendenti, e radici profonde. Le spine rosse sono robuste, arcuate, a base allungata e compressa lateralmente.

Le foglie, caduche, sono composte da 5-7 foglioline di 9-25 x 13-40 mm, ovali o ellittiche, con 17-22 denti sul margine. Hanno stipole lanceolate di 3 x 15 mm. I fiori, singoli o a 2-3, hanno un diametro di 4-7 cm e sono poco profumati. Hanno un peduncolo di 20-25 mm e sono generalmente superati dalle foglie. La corolla è formata grandi petali bilobi, rosati soprattutto sui lobi, di 19-25 x 20-25 mm; fiorisce da maggio a luglio.

I suoi frutti (di 1-2 cm) carnosi e colorati di un rosso vivace raggiungono la maturazione nel tardo autunno.

Come viene utilizzata?[modifica]

Viene largamente usata per i suoi altissimi contenuti di vitamina C e di principi attivi, che vengono usati dalle industrie farmaceutiche, alimentari e cosmetiche; i frutti, seccati e sminuzzati, vengono usati in erboristeria per la preparazione di infusi e decotti; è indicata come astringente intestinale, antidiarroico, vasoprotettore e antinfiammatorio]].

I semi vengono utilizzati per la preparazione di antiparassitari ed i petali dei fiori per il miele rosato. Il suo decotto viene utilizzato in cosmetica per pelli delicate e arrossate.

Con i frutti freschi si preparano ottime marmellate.

Dove la posso trovare a Costigiola?[modifica]

Inverno[modifica]

Primavera[modifica]

Estate[modifica]

Autunno[modifica]

Riferimenti[modifica]

Piante presenti a Costigiola

Alberi: Acero campestre (Opio) · Bagolaro · Biancospino · Carpino bianco (Càrpane) · Carpino nero (Carpanéa) · Ciliegio · Ciliegio canino · Corniolo · Fico · Gelso (Moraro) · Ligustro · Nocciòlo · Olivo · Olmo campestre · Orniello · Pruno selvatico · Robinia (Cassia) · Rovere · Roverella
Arbusti: Dondolino · Edera · Pungitopo · Rosa canina (Stropacu'i) · Rovo (Russa) · Scotano · Vitalba, Clematide (Visoni)
Erbe: Acetosa · Aglio orsino · Anemone · Anemone di bosco · Anemone gialla · Anemone fegatella (Erba Trinità) · Camomilla · Colombina cava (Ga'éti) · Ciclamino · Dente di cane · Elleboro verde · Falsa ortica (Ciuci) · Fragola · Geranio selvatico · Latte di gallina · Malva · Piantaggine · Pimpinella · Polmonaria · Pratolina · Primula · Salvia dei prati · Scilla · Stellaria garofanina · Tamaro (Tanoni) · Tarassaco, Dente di leone, Soffione (Pissacàn) · Vedovelle celesti · Vedovina · Veronica · Viola
Muschi e licheni