Costigiola/Anemone fegatella
L'erba trinità (Hepatica nobilis) è una pianta erbacea primaverile, appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae. E' diffusa comunemente su tutto il territorio italiano ma in particolare sulle Prealpi; predilige suoli ricchi calcarei, in genere frequenta i boschi caducifogli o di aghifoglie.
Il nome comune "erba trinità" deriva dal Medioevo in quanto negli affreschi di carattere religioso spesso le foglie di questa pianta servivano a simboleggiare il dogma cristiano relativo alla natura di Dio.
Come posso riconoscere questa pianta?
[modifica | modifica sorgente]Dalla tipica foglia a tre lobi e dal caratteristico colore dei fiori.
L'erba trinità è una pianta perenne, alta dai 5 ai 15 cm. L'apparato principale di questa pianta è il rizoma, un fusto sotterraneo dal quale, ogni anno, si dipartono radici, foglie e scapi fioriferi; la parte aerea è praticamente assente in quanto sia la rosetta basale (e quindi le foglie) che gli scapi fioriferi partono direttamente dalla parte emergente del rizoma.
Le foglie, unicamente basali o radicali, sono a 3 lobi e carnose quasi coriacee, hanno un colore verde scuro marcate da bande biancastre sulla pagina superiore e violetto (o bruno-rossiccio) in quella inferiore e hanno un lungo picciolo di colore brunastro. Le foglie sono persistenti (anzi generalmente appaiono dopo la fioritura) e rimangono verdi anche durante l'inverno.
I fiori di questa specie sono più o meno “aciclici” (non hanno una struttura ben definita in calice, corolla e parte riproduttiva). La corolla è formata da 6-10 petali, di color lilla variabile verso il rosa e persino verso il bianco o più normalmente azzurro tendente al violaceo. Il periodo di fioritura è assai breve, una settimana tra febbraio-marzo e maggio, a seconda della quota e della latitudine. Insieme ad altri fiori (primule, ellebori e farfare) annunciano la fine dell'inverno e l'inizio della primavera. L'impollinazione avviene tramite farfalle (anche notturne) e api. I frutti sono degli acheni non piumosi.
È propria di questa specie una certa variabilità in alcuni caratteri:
- il colore dei petali (è un carattere che viene trasmesso geneticamente);
- la dimensione dei fiori;
- il colore delle foglie nella pagina inferiore (violetto o verde).
Come viene utilizzata?
[modifica | modifica sorgente]E' una pianta da medicina famigliare, utilizzata soprattutto nelle valli alpine. Veniva usata come antispasmodica (attenua gli spasmi muscolari, e rilassa anche il sistema nervoso), antinevralgica (calma le infiammazioni di derivazioni nervosa), diuretica (facilita il rilascio dell'urina) e sedativa (calma stati nervosi o dolorosi in eccesso). Comunque è una pianta velenosa in quanto sostanze tossiche per l'uomo.
Dove la posso trovare a Costigiola?
[modifica | modifica sorgente]Al limite del bosco ai bordi dei sentieri.
Inverno
[modifica | modifica sorgente]Primavera
[modifica | modifica sorgente]Estate
[modifica | modifica sorgente]Autunno
[modifica | modifica sorgente]Riferimenti
[modifica | modifica sorgente]- Wikipedia contiene una voce su Costigiola/Anemone fegatella
Piante presenti a Costigiola
Alberi:
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