Torah per sempre/Riepilogo della Parte II
![Scriba, di Ephraim Moses Lilien, da "Die Bücher der Bibel".](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c3/Lilien_Scribe.jpg/550px-Lilien_Scribe.jpg)
Le domande e le critiche della tradizione biblica e rabbinica sono persistite fin dai tempi biblici. I principali obiettivi di critica sono stati:
- Le pretese di una tradizione extra-biblica autorevole (la "Torah Orale")
- Critiche filosofiche di antroporfismo, creatio ex nihilo, miracoli e libero arbitrio
- Dubbi sull'autenticità del testo biblico ricevuto
- Contraddizioni nell'ambito della Bibbia stessa
- Inaccuratezza storica
- Questioni morali
- Errori scientifici
- Fantasia e arbitrarietà
- Superstizione
Da tutte queste tematiche provengono domande difficili. Che la fede nella Torah sia sopravvissuta è grazie non solo al conservatorismo ma anche al fatto che di continuo la tradizione si è occupata di tali domande con risultati molto efficaci; modi di interpretazione, specialmente l'"ermeneutica riconciliatrice", sono stati sviluppati per combattere le difficoltà.
Tuttavia in tempi moderni il sistema è stato messo ulteriormente sotto pressione e l'ermeneutica riconciliatrice tradizionale appare ora meno plausibile. Nella parte successiva esamineremo alcune delle strategie che sono state create per difendere la Torah nel mondo moderno.
!["L'Haggadah degli uccelli", dello scriba Menahem, manoscritto su pergamena usando inchiostro marrone scuro e tempera; scrittura quadrata aschenazita, 1300 (Museo di Israele)](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/5/59/Scribe-_Menahem_-_The_Birds%27_Head_Haggadah_-_Google_Art_Project.jpg/550px-Scribe-_Menahem_-_The_Birds%27_Head_Haggadah_-_Google_Art_Project.jpg)