Latino/Aggettivi e pronomi possessivi
I pronomi e gli aggettivi possessivi, in latino, hanno simile forma e uso a quelli italiani. Ecco una tabella che li riporta.
| Persona | Singolare | Persona | Plurale |
|---|---|---|---|
| 1° | meus, mea, meum | 1° | noster, nostra, nostrum |
| 2° | tuus, tua, tuum | 2° | vester, vestra, vestrum |
| 3° | eius / suus, sua, suum | 3° | eōrum, eārum, eōrum/ suus, sua, suum |
Questi pronomi/aggettivi si declinano come gli aggettivi della prima classe, tranne eius che è invariabile in genere, numero e caso ed eōrum, eārum, eōrum che sono invariabili nel numero e nel caso ma si accordano al genere dei possessori. Da segnalare il vocativo maschile singolare di meus, mea, meum che è mī.
Per quanto riguarda la terza persona, le forme eius ed eōrum, eārum, eōrum sono il genitivo, rispettivamente singolare e plurale, del pronome is, ea, id e si riferiscono a una terza persona che non è soggetto della frase; la forma suus, sua, suum è invece un possessivo riflessivo (deriva infatti dal pronome sē) ed è usato quando la terza persona è soggetto della frase. Quest'ultimo pronome non cambia morfologicamente se il soggetto è singolare o plurale:
- Discipulus suōs librōs in lūdō relinquit.: «L'allievo lascia i propri libri a scuola.»
- Discipulī suōs librōs in lūdō relinquunt.: «Gli allievi lasciano i propri libri a scuola».
Per la differenza fra eius e suus, confrontare le seguenti frasi:
- Faber suum malleum amīcō dat.: «Il fabbro dà il proprio martello all'amico.»
- Faber eius malleum amīcō dat.: «Il fabbro dà all'amico il suo (= dell'amico) martello.»
- Domina suās ancillās et eārum amīcās vīdet in hortō.: «La padrona vede le proprie schiave e le loro amiche in giardino.»
Questa regola vale quasi sempre nelle frasi indipendenti, ma vi sono delle eccezioni:
- si usa suus, sua, suum quando il possessivo è riferito al soggetto logico della frase e in questa manca il soggetto grammaticale. Ad esempio:
- Est bonī cīvis suam patriam amāre.: «È proprio del buon cittadino amare la sua patria.» (la patria è quella del cittadino.);
- Si usa suus, sua suum anche accanto ai pronomi indefiniti quisque e ūnusquisque, "ciascuno". Ad esempio:
- Hominēs nobilēs sua cuique ornāmenta reddēbant. (Cic.): «Gli uomini generosi restituivano a ciascuno le sue cose preziose» (anche se si usa il possessivo suus, le cose preziose sono di ciascuno e non degli uomini generosi.).
Nelle frasi dipendenti il possessivo di terza persona segue le norme appena dette, tuttavia suus può anche essere riferito al soggetto della principale e non della subordinata in cui si trova, se questa riporta il pensiero del soggetto della principale. Ad esempio:
- Crassus animadvertit suās copiās nōn facile dīdūcī. (Caes.): «Crasso comprese che le sue truppe non si separavano agevolmente.» (Le truppe sono il soggetto della frase il cui predicato è l'infinito diduci, ma le truppe sono di Crasso, che è il soggetto della principale reggente e nella subordinata si espone il suo pensiero.)