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Si dicono equazioni polinomiali di secondo grado ad una incognita quelle riconducibili alla forma
Queste possono essere di tre tipi:
- pure (quando
, quindi del tipo
)
- spurie (quando
, quindi del tipo
)
- complete (
)
Si dicono pure le equazioni di secondo grado riconducibili alla forma
, dove quindi scompare il termine di primo grado
(quando cioè si ha che
).
L'equazione diventa quindi:
.
Abbiamo due casi:
- a e c sono discordi (hanno segno diversi)
- a e c sono concordi (hanno lo stesso segno)
Se a e c sono discordi, allora la soluzione sarà quel numero il cui quadrato è uguale a
, quindi
.
Se
e
sono concordi invece si ha che
è un numero positivo e quindi il suo opposto,
, è negativo. Si ottiene quindi:
<numero_negativo>,
ma questa equazione non ha soluzione (in
) perché non esiste nessun numero reale che elevato alla seconda dia come risultato un numero negativo.
Quindi se
è positivo, l'equazione ha due soluzioni opposte, se è negativo non ha soluzioni nel campo reale.
Si dicono spurie le equazioni di secondo grado riconducibili alla forma
L'equazione si può ricondurre alla forma
.
Per la legge di annullamento del prodotto,
![{\displaystyle x=0\vee ax+b=0}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/e6f092ee3de6b5ec413c708c87e3a15a67891ee7)
![{\displaystyle x=0\vee ax=-b}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/89393f806b9071c0be554fc3bfdd6bc0860b78ef)
![{\displaystyle x=0\vee x=-{b \over a}}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/9f667d16bc3a7082ad0c747c31be295ad2dd215a)
Le soluzioni sono quindi
e
e
Si dicono complete le equazioni di secondo grado riconducibili alla forma
![{\displaystyle ax^{2}+bx+c=0\,}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/44cd56f43e97a75ddf8fbd26a42ad74ea8a4ad22)
Partiamo dall'equazione ridotta alla forma canonica:
con
e
Moltiplichiamo entrambi i membri per
:
Aggiungiamo quindi
a entrambi i membri, dopo aver spostato il termine noto:
Il primo membro è quindi scomponibile come quadrato di un binomio:
Il secondo membro di questa equazione è chiamato discriminante, in quanto discrimina, differenza il procedimento di calcolo della soluzione. È indicato con la lettera greca
(delta maiuscola). Analizziamo i tre casi:
![{\displaystyle \Delta <0}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/fcc1b4ee97fd845583ecac5c0a2d151dfac284a3)
- L'equazione non ha soluzioni in
, in quanto la quantità
è sempre positiva o nulla, essendo elevata al quadrato.
![{\displaystyle \Delta >0}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/e5bba4bbddf69fb5d000a3d8a9daba0a36b5e720)
- In questo caso risolviamo normalmente l'equazione:
![{\displaystyle (2ax+b)^{2}=b^{2}-4ac\,}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/4a9ebb195efb0f150620555febd95bb0eff79031)
![{\displaystyle 2ax+b=\pm {\sqrt {b^{2}-4ac}}}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/a2120cc0802dbd072f243974637222a4b7995da6)
![{\displaystyle 2ax=-b\pm {\sqrt {b^{2}-4ac}}}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/fbf4230adddda12499af67d5b472b394e7bc8e51)
![{\displaystyle x_{1,2}={\frac {-b\pm {\sqrt {b^{2}-4ac}}}{2a}}}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/a62e1c4fb012beb24706443a8482872d6c36b667)
- L'equazione ha quindi due soluzioni, una
e una
.
![{\displaystyle \Delta =0}](https://wikimedia.org/api/rest_v1/media/math/render/svg/cf057da503668fa097746562ae91517330ce5b58)
- L'equazione diventa quindi
, cioè
; quindi, per la legge dell'annullamento del prodotto,
.
Calcoliamo il discriminante:
A questo punto risolviamo, con
:
Sussistono particolari relazioni tra le due soluzioni di un'equazione:
Prendiamo ora un'equazione di secondo grado completa ridotta a forma normale:
Dividiamo entrambi i membri per a:
Possiamo sostituire quindi
e
:
Cioè:
Questo può essere utile ad esempio se si vuole trovare due numeri sapendo la loro somma e il loro prodotto:
Si procede quindi come una normale equazione di secondo grado completa.
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