Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Colombia
La Colombia è nota soprattutto per il suo ruolo di produttore di cocaina e per la guerriglia antigovernativa che è attiva da molti anni nella regione, nonché per la criminalità e la diseguaglianza sociale. Ma si tratta di un Paese più complesso di così. Anzitutto questa nazione esiste nella parte Nord-occidentale dell'America Latina e le sue regioni costiere, pianeggianti e umide, sono coperte dalla jungla tropicale orientale per via delle Ande, le cui propaggini settentrionali sono suddivise in tre 'cordigliere', note come le cordillas occidentale, orientale e centrale. Ad Oriente vi è la foresta amazzonica dei bacini dell'Orinoco de del Rio delle Amazzoni. Il clima è caldo e umido e la produzione agricola ingente, tra cui cereali, banane, cacao, canna da zucchero, caffè, cotone e riso. Nonché coca, come si è detto. Vi sono anche miniere, non così numerose a dire il vero, ma con una discreta produzione di Rame e smeraldi, tra le altre cose. L'acqua è abbondante, e questo da solo è una ricchezza. Tuttavia un tale territorio rende anche difficile la lotta alla criminalità dei 'Cartelli' che producono cocaina, anche proveniente dall'estero. Inoltre lo Stato di per sé è piuttosto instabile politicamente, tranne che negli ultimi anni con Uribe, un politico peraltro tutt'altro che al di sopra di ogni critica, ma attivamente supportato da Washington.
La Colombia è ben nota per i gravissimi problemi, condivisi anche da altre nazioni della regione, relativi alla criminalità, soprattutto alimentata dal commercio di droga, una risorsa 'naturale' facile da coltivare e buona per un guadagno enorme anche con piccoli carichi: pochi kg di cocaina pura possono valere milioni di dollari. A questo fiume di denaro che rende potentissime le mafie locali, si aggiunge un territorio difficile da controllare, e la lotta della FARC contro il governo centrale, dal canto suo non propriamente democratico e garantista. Insomma, una nazione ricca, ma difficile da controllare e pesantemente influenzata dal crimine organizzato e dalle ingiustizie e ineguaglianze sociali. Tutto questo influenza moltissimo anche le potenti F.A. locali, diventate praticamente delle unità antiguerriglia, spesso associate a gruppi paramilitari e unità speciali che non si interessano del rispetto dei diritti umani. Una classica lotta senza esclusione di colpi tra Stato, guerriglieri, narcos e oppositori politici, in un intreccio spesso inestricabile (vedi il caso di Ingrid Betancourt).
Le Forze Armate Colombiane ovvero le Fuerza Militares de Colombia, hanno le classiche tre suddivisioni in Esercito, Marina e Aviazione, che si chiamano così:
- Ejército Nacional de Colombia
- Armada Nacional de Colombia (Marines, Navy and Coast Guard attached)
- Fuerza Aérea Colombiana
Altri enti collegati:
- Sanidad Militar
- Industrias Militares INDUMIL
- Federación Deportiva Militar -FEDECODEMIL
- Imprenta Militar (stampa militare)
- Museo Militar
- Escuela Superior de Guerra ESDEGUE
Il tutto è attualmente sotto il comando supremo del Presidente, mentre la Difesa controlla anche la Polizia Nazionale e la Difesa Civile. Le F.Armate sono a loro volta sotto il controllo del ministro della Difesa, che peraltro è inferiore in potere al Presidente della repubblica.
Quanto alle spese, nel 1999 esse ammontavano al 3,6% del PIL, mentre nel 2007 erano salite al 6,1%, chiaramente dovute alla guerriglia endemica, tanto che ben 250.000 uomini erano assegnati a compiti militari (145.000) e di polizia (105.000). Gli USA sono dietro alla macchina militare colombiana (Plan Colombia) e hanno il doppio interesse sia di usarla per combattere contro i narcotrafficanti nel luogo di produzione, sia per continuare il controllo, sempre più debole, dell'America Latina.
La guerra attuale che si combatte in Colombia (e anche in Stati limitrofi, talvolta) non è che l'ultima di tante che la nazione ha conosciuto, fin dalla guerra di Indipendenza, retta dal generale Simon Bolivar con i suoi patrioti del Gran Colombia (che comprendeva anche Venezuela, Ecuador, e Panama). Il 7 agosto 1819 divennero indipendenti dal dominio spagnolo, ma l'unione durò poco allorché nel 1830 Ecuador e Venezuela dichiararono a loro volta l'indipendenza.
Vi sono state da allora numerose guerre di confine con gli ex-fratelli di lotta o con altre nazioni limitrofe. Attualmente c'è alta tensione con il Venezuela di Chavez, per esempio, che è orientato politicamente in maniera ben diversa da Uribe. Negli anni '80 gli USA si impegnarono ad aiutare la Colombia in funzione anti-narcos, anche con materiali moderni come gli UH-60 Blackhawk, elicotteri molto importanti per muoversi attraverso la 'selva'. Ma nel '96 dovettero fermarsi dati i problemi politici insorti, fino a che il 1 agosto 1997 arrivò un nuovo accordo anti-narcos, ma cercando stavolta di tenere d'occhio i diritti umani, così che una volta che il materiale militare era consegnato, esso sarebbe stato soggetto a controllo e se necessario, a restituzione se non fosse stato usato solo per compiti anti-narcos (non facile da attuare, visto che la guerriglia si è identificata sempre di più anche con il commercio di droga).
Così, in base alla sezione 564 del Foreign Operations Appropriations Act (Public Law 106-113) e la Sezione 8098 del Department of Defense Appropriations Act (Public Law 106-79) le unità di cui si abbia prova che abbiano violato i diritti umani o hanno i loro membri puniti dal governo colombiano oppure cessano di avere l'aiuto americano.
Dal 2000, in senso più strettamente convenzionale, il Ministerio de Defensa e il Comando General de las Fuerzas Militares hanno messo in cantiere importanti programmi per migliorare, dopo un periodo di studio di due anni, le F.A. come materiale, personale e addestramento, oltre ad incrementare le special forces per compiti urbani come per la foresta (rispettivamente gli AFEUR e i Lanceros).
Nonostante le difficoltà interne, la Colombia manda anche truppe per compiti internazionali, più che altro come osservatori in missioni di peacekeepings; fin dal 1982 è disponibile un intero battaglione per la sola penisola del Sinai, una presenza importante anche se passata sotto-traccia, forse perché l'attenzione è nella ben più difficile vicina Striscia di Gaza, dove purtroppo non ci sono truppe d'interposizione ONU.
Altri dati utili sulla Colombia in termini militari:
- Servizio obbligatorio a 18 anni, così come anche i volontari, al 2004 durava 24 mesi
- Uomini tra 18 e 49 anni: 10.212.456, donne 10.561.562 (stime 2005)
- Adatti a svolgere il servizio: 6.986.228 uomini e 8.794.465 donne
- Ogni anno raggiungono l'età per il servizio: 389.735 uomini e 383.146 donne (anche in Colombia, quindi, vi è un deficit di popolazione femminile rispetto agli uomini)
- Personale effettivamente servente: 421.428
- Spese militari: 11,03 mld di dollari al 2005 (una spesa eccezionalmente elevata per la regione), pari al 6,5 % del PIL al 2009(idem).
Aviazione
[modifica | modifica sorgente]La Fuerza Aérea Colombiana (FAC, da non confondersi con FACh che è invece l'aviazione Cilena) ha 9.000 effettivi. Attualmente al comando del Gen Jorge Ballestreros Rodriguez, ha avuto un predecessore, come spesso accade, nella scuola di aviazione dell'eserecito, creata il 15 febbraio 1919. All'epoca l'America Latina era ovviamente impressionata dalla nuova arma aerea, così sviluppata durante la I GM e la gran parte delle nazioni dell'area volle emularla. Creata questa scuola a Flandes, dipartimento di Tolima, con il supporto francese (una missione diretta dal Col Rene Guichard), aveva 3 Caudron G.3 e altrettanto G.4, più 4 Nieuport 11. Chiusa per problemi economici già nel 1992, venne tuttavia aperta nuovamente l'8 novembre del 1924, stavolta a Madrid (dipartimento di Cundinamarca), stavolta con l'aiuto di una missione svizzera (cap. H.Pillichody), e dotata di 12 aerei Wild WT e X. Tuttavia il primo volo lo eseguirono solo il 7 agosto 1927; nel dicembre 1928 arrivarono dei Curtiss Falcon 0-1 americani, i primi aerei da combattimento.
Il battesimo del fuoco della nuova Arma arrivò presto, con la guerra contro il Perà del 1932, quando i peruviani (civili) occuparono Leticia, città dell'Amazzonia, reclamandone il possesso. La FAC aveva solo 11 istruttori e 5 aerei di cui un solo Falcon, ma venne presto finanziata opportunamente e comprò aerei americani e tedeschi: in tutto 17 Junkers tra F 14, W 34 e altri tipi, tra cui 6 Ju 52; più 6 Dornier tra Merkur e Wal; dagli USA vennero portati 20 Falcon F-8F e 30 più moderni Hawk II; tutto questo venne organizzato in 3 squadroni e la base principale stabilita a Puerto Boy. Durante la guerra vi fu occasione di impiegare abbastanza ampiamente questi velivoli, e l'8 maggio 1933, durante un attacco alla flotta colombiana, i Peruviani si scontrarono direttamente con i caccia Colombiani, i quali riuscirono ad abbattere un aereo (pure statunitense), un Dougla O-38P. La guerra finì il 24 maggio e Leticia rimase colombiana anche grazie alla FAC. L'aereo peruviano, abbattuto ma non distrutto, venne invece restituito al Perù. La FAC aveva avuto la sua parte, perdendo 4 piloti (uno era tedesco) in incidenti di volo.
Nel '35 arrivarono i primi caccia metallici, ovvero 4 P-35, monoplani da caccia per 'epoca avanzatissimi. Ma dato che la guerra contro il Perù era finita, le basi in Amazzonia vennero chiuse e sostituite con altre quali Esquinas (Caquetà), Palenquero (Cundinamaca) e S.José (Guiviare), mentre la scuola di volo andò a Cali. A Madrid rimase solo la scuola di manutenzione e di radiotelegrafia.
Da allora non vi sono state più guerre vere e proprie, ma un numero indefinibile di missioni COIN contro i guerriglieri delle FARC e i trafficanti di droga. La Colombia è una nazione potenzialmente ricca, ma come tante altre della regione (e più in generale del Terzo mondo) ha una situazione sociale disastrosa e un governo che si può definire 'autoritario' se non dittatoriale. Omicidi ed esecuzioni sommarie sono la norma più che l'eccezione, e i 30 anni di lotta contro le FARC, di recente pesantemente ridimensionate, non sono certo serviti a garantire una transizione ad una forma stabile di giustizia sociale e democrazia. La Colombia, e in misura minore il Perù, restano gli ultimi bastioni del potere USA nell'ex-'Giardino di casa' che era l'America Meridionale (a parte quella centrale, dove la situazione è più compromessa). Gli USA hanno fornito ad Uribe molti aiuti militari e sostegno politico, a maggior ragione dopo che nel vicino (e potenzialmente molto ricco) Venezuela è giunto al potere Chavez, che al contrario è un nemico dichiarato degli USA e del loro potere egemone sulla regione. Tuttavia tali aiuti sono stati centellinati con cura, soprattutto in funzione delle azioni COIN e del sostegno politico: non è nell'interesse di nessuno una corsa agli armamenti che renderebbe il Sud America instabile e pericoloso, mentre gli USA si sono trattenuti dal fornire aerei e armi di prima categoria nell'ultimo quarto di secolo. L'unica eccezione, del resto, è stata il Venezuela, con il risultato che gli unici F-16 'storici' della regione adesso sono sotto il comando di Chavez.
Al 1997[1]
[modifica | modifica sorgente]La FAC era all'epoca suddivisa in 6 comandi, anzi Comando Aéreo: de Combate (CACOM), de Apoyo Tactico (Caata), de Transporte Militar (Catam), più l'Escuela Militar de Aviacion, Comando Aéreo de Mantenimento (Caman) e Servicio de Aeronavigacion (Satena).
Ovviamente il materiale più interessante è quello da combattimento, anche se non è detto che sia il più utile rispetto a quelli da trasporto e collegamento. La sorveglianza radar è stata basata sul sistema americano fornito con l'operazione 'Peace Panorama', che era operativo dall'agosto del '93.
Le unità di combattimento era il CACOM-1 della bsse Aérea 'German Olano di Palanquero', con il Grupo 21 che aveva due squadroni di Mirage 5 e IAI Kfir; il 212 aveva i M.5 supersistiti di 15 forniti nel 1972. Ne restavano 10 monoposto e 2 biposto (COA e COD), non è chiaro se c'erano ancora i 2 ricognitori M.5COR. In ogni caso erano stati comprati per sostituire gli oramai obsoleti F-86F e Sabre Mk.4 canadesi. Al 1997 9 dei Mirage avevano avuto modifiche tali da essere grossomodo al livello degli Kfir el 213 squadrone, anche se ritenevano ancora il motore Atar originale, molto meno potente. I Kfir, oramai surplus israeliano, vennero comprati nel 1988 e forniti entro l'agosto del 1989. Già nel 1981 c'era stato un ordine, ma venne cancellato. Erano aerei forniti in ragione di 12 monoposto C2 e 1 TC2, aggiornati però progressivamente allo standard C.7 dalla IAI, e dotati dei grossi missili Python 3. Infine c'era lo squadrone 215 con T-37B e C per l'addestramento avanzato, proveniente nel 1996 dal Grupo 41 di Barraquilla, a causa del traffico civile lì presente. Anche i T-37 erano usati come aerei da combattimento, svolgendo compiti COIN con la loro originaria unità CACOM-2, che è basata ad Apiay. Nella loro prima unità d'impiego erano con il Grupo 31; la loro presenza non è così antica, visto che i primi 8 T-37C vennero consegnati nel 1980, seguiti poi da 8 T-37B ex-USAF arrivati solo nel giugno 1992, oltre a 4 probabili (ma non più in condizioni di volo) da parte cilena. Al 1997 c'erano rimasti 4 T-37C e vari B.
V'erano a Palanquero anche 8 T-33 e 3 RT-33A. Infine c'era lo Escuadron aerotactico, per compiti COIN, munito di AC-47, che notare bene, sono basati non sul velivolo base a pistoni, ma sul modello a turbina (Baster Turbo 67). La FAC voleva ben 4 squadroni con questi aerei da usarsi nelle zone più a rischio. Questi AC-47 erano 4, i superstiti di 5 finanziati dagli USA (uno perso per incidente), e rimotorizzati dalla locale Basler nel 1992. Pare che un valivolo venne fornito a ciascuna di 4 diverse basi, ma la sede dello squadrone è Palanquero.
Quanto agli elicotteri, il CACOM-1, evidentemente la più potente di queste unità di combattimento, ne aveva di diversi tipi e tutti armati: UH-1H, Bell 212, UH-60A e L, Hughes 369, probabilmente sugli squadroni aerotattici 214, 412, 313 e 614.
Il CACOM-2, base aerea 'Luis F. Gomez Nino' di Arpiay, era nella regione di Los Llanos e comandava il Grupo 31. Questo aveva l'Esc. 311 COIN, che dal 1991 aveva ottenuto, in sostituzione dei T-37, vari OV-10 Bronco. Di questi 11 aerei nessuno era andato perduto nonostante qualche danno da armi leggere: a quanto pare le FARC non erano particolarmente agguerrite in termini di difesa antiaerea dato che gli OV-10 in Vietnam erano tutt'altro che invulnerabili. Nel '93 sono arrivati altri 3 aerei ex-USMC. Dato che però c'erano problemi di manutenzione, si pensava a sostituire i Bronco, per esempio usando i T-27 Tucano con pod di mitragliatrici, forniti dall'Esc 312. Due erano stati così modificati mentre gli altri 11 (un dodicesimo andò perso) erano invece usati per addestramento, come seconda fase dopo i Cessna T-41D. Da notare che l'esistenza dei Bronco, in America Latina, si è intrecciata con quella dei Pucarà argentini: infatti 3 vennero offerti e forniti nel 1989, ma a causa di problemi di manutenzione non erano più operativi già nel 1997, nonostante l'offerta di un programma di manutenzione congiunto avanzata dall'Uruguay, un altro cliente del tipo.
Il CACOM-3 era sulla base più settentrionale, del Atlantico Barranquilla. Aveva il Grupo 41 che comandava sull' Esc de Combate 411 con gli A-37B per compiti non COIN, come ci si potrebbe aspettare, ma per intercettare i narcotrafficanti. Questi aerei erano arrivati sempre nel 1980 da parte dell'USAF, che cedette 10 A-37B e altri in seguito, di cui 8 OA-37B nel settembre dell'89, sempre in ambito del sostegno contro i 'narcos', che ovviamente, erano un problema indiretto anche per gli USA, destinatari di parte di tali 'prodotti'. Teoricamente nel 1997 ce n'erano 20, ma non più della metà erano operativi dati i problemi di parti di ricambio. Questi velivoli, con una velocità di oltre 700 kmh e una minigun da 7,62, erano piuttosto temibili e due o 3 erano perennemente sulla base di S.Andrés, vicino alla costa del Nicaragua.
Quanto agli elicotteri armati, il comando che li controlla è il COMANDO Aéreo de Apoyo Tactico, su due basi. Una è la Caat-1 (Base Aérea Luis F.Pinto di Melgar) con il Grupo 51 (addestramento, trasporto, attacco anche notturno), che ha vari elicotteri. L'addestramento si svolgeva con 75-80 ore o a Melgar o a Vesquez con i 12 piccoli Enstrom F.28F (comprati nel 1994 per rimpiazzare gli OH-13 e gli Hughes 269C). Poi c'erano gli UH-1H o i Bell 205, dell'Esc Elicotteri medi, oppure gli H-369 leggeri dell'Esc. 514.
I piloti validi passavano poi all'Escuadrilla Artillados 515 a Melgar, che avevano i Bell 212 e gli UH-1H, 24 disponibili e superstiti di quelli consegnati nel 1969, come successori dei 9 UH-1B già radiati. In tutto ne dovrebbero essere giunti ben 44 inclusi i tipi civili Bell 205A1 (di cui 6 ancora in servizio) e 13 Bell 212 (forse non rientranti nel totale di 44). UH-1 e Hughes 369 (Model 500)erano predisposti per i sistemi di visione notturna (NVG). I piccoli Hughes erano nelle versioni corrispondenti ai Model 500 e 530, ovvero i 369D/M, tanto che potevano portare in alcuni casi anche missili TOW. In tutto c'erano state consegne per 25, già dal 1969, più altri 4 del tipo 530F arrivati nel 1989. Al 1997 ne sopravvivevano 13 più i 4 più recenti.
Il Caat-2 era invece a Medellin, sull'aeroposto internazionale José Maria Cordova. La sua base è la B.A. Rio Negro, la parte militare dell'infrastruttura, inaugurata nel dicembre 1990. Essa aveva il Grupo 61 con l'Esc 611 (con 9 dei 10 UH-60A arrivati nel 1988 -l'altro andò distrutto per incidente- e 4 UH-60L del 1995). Prima questo Grupo era a Palanquero, poi a Melgar e infine a Medellin. Questi velivoli erano usati intensamente e sparsi un po' ovunque sulle basi della FAC. Ma l'Esercito aveva chiesto a sua volta 12 UH-60, negati dal Senato USA. Quindi ha optato per vari Mi-17.
Infine i trasporti erano legati al Catam militare e al Satena che è una compagnia aerea pubblica. Il primo (Comando Aéreo de Transporte Militar) era basato sull'El Dorado International Airport (Bogotà), per compiti vari. I mezzi più importanti sono 7 C-130B e 2 C-130H; ma data la vecchiaia, non tutti i B erano operativi. Di questi 1 era canadese e 6 americani, entrambi forniti sempre in quel fatidico 1969. A livello più leggero c'erano 2 C.212 Aviocar (del 1991) e due EMB-110P (ordinati nel 1992), più vari aerei come il Citation II, il Super King Air 350 e il Turbo Comander (per riprese aeree). Sempre parte del CATAM è l'Escuadron Presidencial, che aveva un F-28 del '71, un 707-373C (ex-Korean Air) trasformato dalla IAI in aerocisterna (nel 1991), e due Bell 412 (sulla BA Madrid).
Non è finita qui, perché v'erano anche parecchi aerei leggeri da collegamento, in genere confiscati ai contrabbandieri, sparsi a Bogotà e in vari comandi. Purtroppo non erano in genere forniti di documentazione tecnica che ne ne attestasse le condizioni e così la maggior parte non era in condizioni di volo per mancanza di manutenzione. Ce n'erano già a decine all'epoca.
Il o la SATENA è una compagnia aerea civile ma con personale della FAC: aveva un F-28, 2 727 (persino questi due grossi jet erano frutto di sequestro ai contrabbandieri!) e vari C.212, i soliti utilissimi aerei leggeri, comprati nel 1988; dal tardo 1996 c'erano anche 3 Do.328-120, il che ha consentito di radiare i due Hs.748 del '71.
Ma va anche ricordato che esistevano gli aerei del Comando Aéreo del Sur (GASUR), BA Ernesto Esguerra, Tres Esquinas. Aveva un C-47 e due DHC-2 Beaver.
Infine l'addestramento, con l'Instituto Militar Aerotécnico, Bogotà per ufficiali dei servizi a terra, i sottufficiali specialisti erano invece alla Escuela de Suboficiales della BA Madrid. per gli aviatori era aperta l'Escuela Militar de Aviacion (EMAVI), BA Marco Fidel Suarez, di Cali.
Queste unità avevano un Grupo Vuelos a sua volta ripartito sull'Escuadron de Entrenamiento Primario con 11 T-41D (35 ore volate nel primo anno dagli allievi); poi l'Esc. En. Basico (9 Beech T-34A, altri 3 anni e 120 ore); infine ad Apiay sui Tucano o a Palanquero sui T-37B, o infine a Malgar per gli elicotteri. I vecchi Mentor erano in servizio fin dal 1954 ed erano in aggiornamento da parte della cilena ENAER. Esistevano anche 2-4 IAR 28 e 2 PT-17, alianti sportivi.
L'ultimo dei comandi era Il Comando Aereo de Mantenimiento (CAMAN), BA Madrid, ovvero a 19 km da Bogotà, dove i tecnici locali avevano anche l'appoggio della IAI per gli Kfir.
Per il futuro, la FAC non prevedeva se non altro tagli ulteriori di bilancio a quella che era una forza di appena 2 squadroni di caccia e un certo numero di mezzi di supporto, e gli USA di Clinton erano addirittura intenzionati a formare un reparto internazionale sud-americano dotato fino a 70 aerei ex-militari, tra cui E-2C, P-3B e C, e persino 24 A-10A Thunderbolt II.
Ricapitolando, i vari comandi avevano il sequente numero di velivoli (con la data d'introduzione in servizio iniziale):
- 98 aerei: 12 Mirage 5 (1972), 13 Kfir (1989), 20 A-37 (1980), 8 T-37 (1980), 11 T-33, 4 AC-47, 14 OV-10 (1991), 3 Pucarà (1989), 13 T-27
- 81 elicotteri:12 F.28F, 24 UH-1/Bell 205 (1969), 13 Bell 212, 17 Cayuse/defender (1969), 13 UH-60A/L (1988), 2 Bell 412
- +29 velivoli di supporto: 9 C-130 (1969), vari B.707, F-28, C.212 ed aerei leggeri, 11 T-41D, 9 T-34A (1954)
Situazione attuale[2]
[modifica | modifica sorgente]L'organico dell'Aviazione Colombiana è suddiviso in 6 comandi principali, tutti con la denominazione di Comando Aéreo de Combate (CACOM):
CACOM 1, Puerto Salgar, Cundinamarca, ha il Grupo de Combatte N° 11 con:
- Escuadrón de Combate 111 'Dardos' (Kfir C7 e TC7)
- Esc. de Combate 112 'Mirage' (per l'appunto con i Mirage 5COAM e i corrispondenti Mirage 5CODM biposto).
- 113 Esc. de Combate Táctico 'Fantasma' (cannoniere AC-47T, S-70, AB-212)
- Esc. de Combate 116 Tango (Cessna T-37)
- CACOM 2, Apiay, Meta:
Grupo de Combate Nº 21:
- Escuadrón de Combate 211 Grifos (A-29B Supertucano)
- Esc. de Combate 212 Tucanos (AT-27 Tucano)
- Esc. de Combate Táctico 213 (AH-60L Arpía III, C212-300, C208-675, SA2-37B Vampiro, SR-560)
Grupo de Combate Nº 22, Yopal, Casanare:
- Esc. de Combate 221 Bronco (OV-10 Bronco)
CACOM-3, a Barranquilla, Atlántico:
Grupo de Combate 31:
- Esc. de Combate 311 Dragones (A-37 Dragonfly).
- Esc. de Combate 312 Drakos (A-29B Supertucano).
- Esc. de Combate Táctico 313 (AC-47T Fantasma, Bell 212 Rapáz, C-95A,SA2-37B Vampiro, SR-26B Tracker, UH-1 Iroquois)
CACOM-4, Melgar, dipartimento di Tolima:
- Grupo de Combate 41:
- Esc. de Combate 411 Rapaz (Bell 212).
- Esc. de Asalto Aéreo 412 (Bell UH-1 Iroquois).
- Esc. de Ataque 413 Escorpion (MD 500/530).
- Grupo CSAR.
- Escuela de Helicópteros de las Fuerzas Armadas.
- Esc. de Vuelo (Bell UH-1 Iroquois, Bell 206).
CACOM-5, Rionegro, in Antioquia:
Grupo de Combate 51:
- Esc. de Combate 511
- Esc. de Operaciones Especiales 512
CACOM-6, Tres Esquinas, dip. Caquetá:
Grupo de Combate 61:
- Esc. de Combate 611
- Esc. de Combate Táctico 613
Comando Aéreo de Transporte Militar (CATAM), a Bogota.
Grupo de Transporte Aéreo 81:
- Esc. de Transporte 811
- Esc. de Evacuación Medica.
Grupo de Vuelos Especiales 82: Escuadrón de Transporte Especial 821
Comando Aéreo de Mantenimiento (CAMAN), a Madrid, Cundinamarca.
Grupo de Transporte Aéreo 91:
- Esc. de Transporte 911
Grupo Aéreo del Caribe (GACAR), San Andrés y Providencia:
- Esc. de Combate 101
- Escuadrilla de Combate Táctico 1013
- Grupo Aéreo del Oriente (GAORI), a Marandua, in Vichada.
Grupo de Combate 111:
- Escuadrilla de Combate Táctico 1113
- Escuela Militar de Aviación (EMAVI), a Cali, nella Valle del Cauca.
Grupo de Educación Aeronáutica:
- Esc. Básico
Grupo de Combate 71:
- Esc. de Combate Táctico 713
- Escuela de Suboficiales (ESUFA), a Madrid, in Cundinamarca.
Instituto Militar Aeronáutico (IMA), a Bogota.
Servicio de Aeronavegación a Territorios Nacionales (SATENA).
Velivoli: Combattimento/assalto:
- 11 IAI Kfir C.7 e TC.7 (+13 in acquisizione)
- 12 Mirage 5
- 11 N.A. OV-10 Bronco
- 6 AC-47 Spooky
- 9 Cessna A-37B
- 25 EMB-314 Super Tucano (sono gli ultimi acquisti della FAC)
- 25 Sykorsky UH-60 Blackhawk (noti localmente come AH-60 Arpía)
Seconda linea (addestramento/collegamento/trasporto/VIP ecc):
- 2 Beech Quen Air 65
- 1 Beech Twin Bonanza
- 1 Boeing 707
- 1BBJ1
- 1 Fokker F28
- 1 Cessna Citation II
- 3 CASA C-212-300 Aviocar
- 3 CN-235-200
- 2 EMB-110 Bandeirante
- 4 Gavilan 358
- 1 IAI Arava
- 3 C-130B e 4 C-130H
- 8 Piper tra Aztec, Navajo, Cheyenne e Seneca
- 5 Cessna Caravan
- 5 Bell 205 e 21 UH-1H/P
- 12 Bell 212
- 2 Bell 412
- 13 Hughes 369HM e 3 MD 530FF
- 8 Cessna T-41D Mescalero
- 9 Beech T-34 Mentor
- 7 Cessna T-37B e C
- DHC-2 Beaver
- 14 EMB 312 Tucano
- 11 Bell 206
- 6 Schweizer SA 2-37
- 5 Fairchild C-26
- 6 Citation SR-560
- 2 Cessna O-2
- 4 Beech B300 King Air
- 6 Do.328
- 5 ERJ 145
- 2 EMB E-Jets
- 4 Let L-410
S/n: 001 per l'aereo presidenziale, 002-100 addestratori, 101-200 collegamento, 201-300 elicotteri, 301-500 vari tipi, 501-600 trasporti leggeri, 601-700 trasporti, 701-800 addestratori avanzati, 801-900 cacciabombardieri, 901-1000 addestratori equipaggi, 1001-1300 trasporti, 2001-2300 supporto ravvicinato, 2501-2600 bombardieri, 3001-3100 caccia, 3101-3200 COIN, 4001-4600 elicotteri, 5001-5600 collegamenti, 5701-5800 recon/ELINT
Gli Kfir colombiani sono stati recentemente accreditati di un aggiornamento con la IAI, dal valore di ben 150 mln di dollari, il cui contratto venne firmato nel 2007 mentre il primo aereo ricondizionato è stato consegnato nell'estate del 2009. Attualmente vi sono 12 aerei da aggiornare allo standard C10 e 12, con l'acquisto di altri apparecchi (di cui però non è noto il numero) oltre alla dozzina già in carico. Questo aiuta a controbilanciare il potenziamento dell'aviazione peruviana. Il radar multimodale Elta EL 2032 permette ora capacità ognitempo e l'avionica è stata rinnovata ampiamente[3].
Marina[4]
[modifica | modifica sorgente]La Marina colombiana è chiamata Armada Nacional Colombiana (o de Colombia), o anche semplicemente Armada Nacional. O ancora Armada de la República de Colombia. Essa è caratterizzata dalla sigla ARC (Armada de la República de Colombia) davanti a tutte le sue navi. Nata anch'essa fin dai tempi della guerra d'indipendenza contro la Spagna, con un decreto del 17 ottobre 1810, mentre la scuola navale nacque il 28 giugno 1822; l'accademia nel 1907. La guerra contro il Peru del 1932 richiese un adeguato rafforzamento della marina e vennero creati altri istituti di istruzione, anche per ufficiali di Marina, come la Escuela de Cadetes.
Organizzazione:
- Fanteria di Marina
- Forza navale del Pacifico
- Forza navale dei Caraibi
- Forza navale del Sud
- Guardia costiera colombiana
- Aviazione navale
- Comando di S.Andreas y Providencia
Sebbene la maggior parte delle navi colombiane siano cannoniere costiere o fluviali, non mancano nemmeno unità d'altura. Ecco l'elenco completo:
Fregate missilistiche (FFG)
- ARC Almirante Padilla (FM-51)
- ARC Caldas (FM-52)
- ARC Antioquia (FM-53)
- ARC Independiente (FM-54)
Sottomarini (SSK) Type SX-506
- ARC Intrépido (S-21)
- ARC Indomable (S-22)
Type 209-A/1200
- ARC Pijao (S-28)
- ARC Tayrona (S-29)
Navi anfibie: ARC Morrosquillo
Navi rifornimento (AOR) (classe Lüneburg)
- ARC Cartagena de Indias (BM-161)
- ARC Buenaventura (BM-162)
Pattugliatori
- ARC Espartana (PO-41)
- ARC Capitán Pablo José de Porto (PO-42)
- ARC CTCIM Jorge E. Marquez Durán (PO-43)
- ARC Valle del Cauca (PO-44)
- ARC San Andrés (PO-45)
Ausiliarie
- ARC Isla Palma (BB-33)
- ARC Ciénaga de Mayorquin (BB-35)
- ARC Quindío (BH-153)
- ARC Abadía Mendez (BO-154)
- ARC Providencia (BO-155)
- ARC Malpelo (BO-156)
- ARC Gorgona (BO-157)
Navi scuola:
- ARC Gloria
Task Force Ships
- ARC TF Juan Ricardo Oyola Vera (TF-613)
- ARC teniente Pérez Rodríguez
- ARC teniente Reyes Holguín
L'aviazione di marina colombiana è una piccola realtà, comprendente circa 20 aerei e 10 elicotteri.
Questi sono:
- 5 Aero Commander
- 3 Cessna 206
- 1 CASA C-212
- 2 CASA CN-235
- 2 Gavilan 358
- 3 Piper Cherokee
- 4 Piper PA-34 Seneca
- ? Cessna 208B Grand Caravan.
- 1 Bell 212
- 5 Bell 412
- 2 MBB BO-105
- 2 AS 555 Fennec
Tra le navi 'litoranee' vi è anche una specie di unità stealth: la ARC J.Ricardo Oyola Vera, che sarebbe stata costruita in Colombia dalla COTECMAR. Ne sono state pianificate 10 e ne sarebbero già attive 7. Questa unità, simile esteticamente alle 'Visby' svedesi, è davvero una singolarità per una marina sudamericana, con ogni probabilità la prima unità stealth in Sudamerica.
Quanto alle 'Almirante Padilla', esse sono fregate che sono state costruite a Kiel; altre due similari sono la 'Classe Kasturi' della Marina Malaysiana. Queste piccole fregate hanno le seguenti caratteristiche:
- Dislocamento: 2.100 t a pieno carico
- Dimensioni: lunghezza 99 m, larghezza 11,3 m, immersione 3,7 m
- Motore: 4 MTU 20 V 1163 TB92 diesel, da 23.400 hp complessivi; 27 nodi; 7.000 nm a 14 nodi di autonomia
- equipaggio: 92
- Armamento: cannone da 76, impianto binato da 40 mm; missili, 8 MM 40 Exocet e lanciamissili Simbad (binati) per i missili Mistral; 6 tls da 324 mm per siluri leggeri; un elicottero BO-105 per servizi generali
- Sensori: un Thomson-CSF Sea Tiger, un radar Castor IIB per il tiro, un sonar Atlas ASO-4-2, un sistema lancio falsi bersagli CSEE Dagaie
- Almirante Padilla (FM-51) - In servizio dal 31 ottobre 1983
- Caldas (FM-52) - 12 febbraio 1984
- Antioquia (FM-53) - 30 aprile 1984
- Independiente (FM-54) - 27 luglio 1984
Marines
[modifica | modifica sorgente]La Fanteria di marina, Infantería de Marina Colombiana, ha una considerevole forza di 14.000 effettivi, di cui la maggior parte è organizzata in una divisione con tre brigate: 2 costiere e una d'assalto anfibio, oltre a vari battaglioni e piccole unità di sicurezza. Nata fin dai tempi delle guerre d'Indipendenza, nel '37 venne ufficializzata e il 1940 vide il primo battaglione di marines con tre compagnie; nel '44 venne creata anche una cp con armi pesanti. Nel frattempo i marines venivano spostati varie volte tra le principali città e installazioni.
Alla fine, come spesso accade in Sud America, queste unità, più che la difesa costiera o l'assalto anfibio convenzionale, sono state usate per missioni anti-guerriglia o contro-terrorismo, specialmente operando da Cartagena. In pratica solo nel luglio 1955 le truppe si prepararono per le azioni d'assalto anfibio convenzionali, grazie al supporto degli ufficiali americani presenti come 'consiglieri militari'. Il 9 aprile 1956 venne fondata una scuola per ufficiali a Turbaco (Bolivar), poi mossa a Carne (Cartagena) e adesso presente a Covenas.
Nel '57 apparve a Puerto Leguizamo il Commando Inland, con una prima flottiglia chiamata Flotilla Avispa per operazioni fluviali interne, nel '67 divenne operativo un vero comando indipendente per i marines. Le Forze speciali nacquero all'interno dei Marines già nel '56 con un battaglione. L'addestramento delle truppe del Corpo Marines è iniziato a Covenas nel 1975, attualmente con tre battaglioni d'addestramento, chiamati BINIM 1, 2 e 3, per un totale di 13 settimane di addestramento, sotto la supervisione dei Marines americani. Vi sono anche centri per specialisti (CESIM) e il battaglione BACAIM 2 che ha compiti di controllo e sorveglianza della base.
Ecco le unità operative:
Brigada de Infantería de Marina No.1. È un'unità che ha come incarico soprattutto quello di lottare contro il narcoterrorismo, e opera soprattutto nella regione caraibica della Colombia:
- BATALLÓN DE FUSILEROS DE IM N° 2, N° 3 e N° 4
- BATALLÓN DE CONTRAGUERRILLAS DE IM N° 1 e N° 2
- BATALLÓN DE COMANDO Y APOYO DE IM N° 1
Brigada Fluvial de Infantería de Marina No. 1: è un'unità fluviale che controlla le attività della flottiglia basata a Magdalena e Oriente:
BATALLÓN FLUVIAL DE I.M.:
- NO.20 TURBO – ANTIOQUIA
- NO.30 YATI – BOLIVAR
- NO.40 PUERTO CARREÑO - VICHADA
- NO.50 PUERTO INIRIDA – GUAINIA
- NO.60 PUERTO LEGUIZAMO - PUTUMAYO
Brigada Fluvial de Infantería de Marina No.2: anche questa è una brigata fluviale, basata a Buonaventura e con compiti simili:
- BATALLÓN DE ASALTO FLUVIAL DE IM (Infantería de Marina):
- N° 1 BUENAVENTURA-VALLE
- N° 3 BAHIA SOLANO - CHOCO
- N° 4 BAHIA MALAGA – VALLE
- BATALLÓN FLUVIAL DE IM N° 10 GUAPI - CAUCA
- N° 70 TUMACO – NARIÑO
- N° 80 BUENAVENTURA-VALLE
- BATALLON DE COMANDO Y APOYO DE IM N° 3 BUENAVENTURA-VALLE
Grupo de Tarea Fluvial: creato il 16 febbraio 2004 per partecipare alla Joint Task Force Omega, parte del Plan Patriota:
- UNIDAD DE TAREA FLUVIAL DEL CAQUETA. TRES ESQUINAS – CAQUETA
- UNIDAD DE TAREA FLUVIAL DEL GUAVIARE. SAN JOSE DEL GUAVIARE
- BATALLÓN DE ASALTO FLUVIAL DE IM N° 2. TRES ESQUINAS – CAQUETA
Esercito
[modifica | modifica sorgente]L'Esercito nazionale della Colombia o meglio, Ejército Nacional de Colombia, nasce dall'Ejercito de lo Comuneros, nato il 7 agosto 1819. Prima ancora c'erano i 'comuneros', discendenti degli Spagnoli e amerindi, che vollero separarsi dalla Corona spagnola. Sconfitti gli Spagnoli a Boyacà, ottennero la vittoria e la libertà per la Gran Colombia.
Attualmente l'esercito, che ha anche combattuto guerre successive contro il Perù e altre nazioni confinanti, ha partecipato anche alla guerra di Corea, ha a che fare per lo più contro guerriglieri di sinistra come quelli dell'EPL, ELN e soprattutto le FARC. Naturalmente, in un conflitto così 'sporco' l'ambiguità regna sovrana e i gruppi paramilitari di estrema destra sono molto attivi, così come sono presenti scandali ed esempi di corruzione. Nonostante tante ambiguità, agli USA è parso giusto attivare il Plan Colombia per supportare l'Esercito contro i guerriglieri, soprattutto contro il narcotraffico. L'addestramento dei soldati e la loro professionalità sono di buon livello, in ogni caso. L'addestramento specifico antiguerriglia è il corso 'Lancero', tenuto a Tolemaida, a 150 km da Bogotà, in un clima caldo e umido (fino a 38 gradi centigradi, con un minimo di 29) per tutto l'anno. Non senza ragioni, è stato definito il corso 'più duro del mondo', retto dai militari colombiani e con l'aiuto degli istruttori dell'US Army. In tutto dura ben 73 giorni e addestra non solo i colombiani, ma anche soldati equadoregni, panamensi, e boliviani, oltre a qualche francese e americano. Dato il cambio di politica sia in Ecuador che in Bolivia, dove sono andati al potere personaggi politici di sinistra o quantomeno non della solita destra storicamente dominante, è possibile che siano stati ritirati oramai, ma questa era la situazione riportata nel 2006. Il corso stesso venne fondato nel 1955 e deriva da quello dei 'Ranger' americani. Tra l'altro, per rendere più 'caldo' il corso, vengono anche usate munizioni vere.
Per il resto, da ricordare che i Colombiani hanno un battaglione nel Sinai già dal 1956 per mandato ONU. Oramai è un impegno mantenuto da oltre 50 anni.
- Prima Divisione (Santa Marta) - 2a e 10a Brigata di fanteria
- 2a Divisione (Bucaramanga) - 5a, 18a, e 30a brigata fanteria e 5a e 15a Brigata mobile
- 3a Divisione (Cali) - 3a, 8a, e 29a Brigate fanteria
- 4a Divisione (Villavicencio) - 7a aeromobile, 16a fanteria, 28a da jungla, e le Brigate mobili 4a, 7a e 9a
- 5a Divisione (Bogota) - 1a, 6a e 13a Brigata fanteria e 8a e 10a Brigata Mobile
- 6a Divisine (Florencia) - 12a e 27a Fanteria, 26a da Jungla e 13a mobile
- 7a Divisione (Medellin) - 4a, 11a, 14a, 17a Fanteria e 11a Mobile
Come si vede, si tratta di un esercito con una certa difformità: nelle sette divisioni è persino possibile trovare ben 6 brigate, per un totale di 7 divisioni e 30 brigate, nessuna delle quali corazzata, a riprova della tipologia 'fluida' di impiego necessaria.
Oltre alle 7 divisioni vi sono anche:
- Rapid Deployment Force (Tolemeida) - 1a, 2a, 3a, 7a e 10a Mobile
- Army Special Forces Brigade (Tolemeida) 3 battaglioni
- Counter-Narcotics Brigade, 2 battalions (Tres Esquinas)
- Anti-Subversion Group (Castilletes)
- Mobile Medical Commandm 3 Battaglioni
- 15a Brigade Militare e Institutes
- 19a Brigata addestrativa con 3 battaglioni
- Army Commando Battalion
- Army Lancero Battalion
- 1st Marine Special Forces Battalion
Branche:
- Infantería
- Caballería
- Artillería
- Ingenieros
- Inteligencía
- Comunicaciones
- Cuerpo Logístico y Administrativo
- Aviación
Tra i motivi d'interesse vi è l'impiego della Fuerza de Despliegue Rápido o FUDRA, per muoversi rapidamente nel Paese e con tutti i tipi di tempo e ore del giorno. Essenzialmente è usata contro guerriglieri e fuorilegge.
Vi è la Brigata Anti-Narcoticos per combattere contro i 'narcos', creata l'8 dicembre 2000.
La Brigata d'aviazione dell'Esercito o Unidad de Aviacion del Ejercito è incaricata di assicurare la mobilità delle forze di terra. E' mantenuta dalla Cavalleria e venne creata con una legge del 7 settembre 1916, anche se l'attuazione concreta venne ritardata di qualche anno.
Quanto all'AFEUR, ovvero Agrupación de Fuerzas Especiales Antiterroristas Urbanas, essa è un'unità incaricata per la lotta urbana antiterrorista e recupero ostaggi, nonché protezione VIP, specie se si tratta del Presidente oppure del corrispettivo americano. Sono dipendenti solo dal Commando General de las Fuerzas Armadas e possono usare qualunque mezzo militare e arma per fare la loro missione. La loro professionalità non è certo poca cosa, se hanno vinto la competizione Fuerzas Comando 2005 in Cile, un'esercitazione durata 2 settimane svolte nel giugno di quell'anno. Ovviamente i concorrenti, dato il tipo di ambiente operativo, erano numerosi: praticamente le SF sono nate in America latina. Non solo, ma questa in questa competizione annuale, tenuta dagli USA e con circa 20 nazioni partecipanti, ha vinto la Colombia anche nel 2006 e nel 2007.
Tra le altre unità vi è il GAULA, Grupos de Acción Unificada por la Libertad Personal per la liberazione ostaggi.
Le scuole e i corsi sono parecchi:
- Lanceros
- Contraguerrillas
- Paracaidista
- Fuerzas Especiales
- Desempeño Meritorio en Unidades Especiales
- Intelligence
- Special Land Commandos
- Urban Commandos
- Urban Counter-guerrilla
- Psychological Operations
- Military Police
- Profesorado Militar
- Por Acción Contra el Enemigo
- Desempeño Profesional y Deportivo
Tra le grandi unità: La Primera division del ejercito nacional de Colombia ha due brigate: la 2a della città di Barraquila e la 10a di Valledupar. Entrambe sono meccanizzate:
2a Brigata:
- 4o Battaglione di Fanteria Meccanizzata (a Barranquilla)
- 5o Battaglione di Fanteria Meccanizzata (Santa Marta)
- 6o Battaglione fanteria da montagna
- 2o Battaglione COIN
- 2o Military Police Battalion (based in Barranquilla)
- 2o Battaglione Genio (Malambo)
- 2o Battaglione supporto in combattimento (based in Barranquilla)
- Special Forces
- Magdalena Gaula Group
- Atlantico Gaula Group
10a Brigata Meccanizzata:
- Battaglione carri medi
- 2° Battaglione cavalleria meccanizzata
- 6° Battaglione meccanizzato (Riohacha)
- 7° Battaglione fanteria da montagna
- 2° Battaglione Artiglieria (Valledupar)
- 10° Battaglione Artiglieria
- 2o Battaglione prot. infrastrutture (Pailitas)
- 3o Battaglione prot. infrastrutture (Codazzi)
- 10° Battaglione supporto in combattimento
- Special Forces
- Cesar Gaula Group
- Guajira Gaula Group
1st Explosive Ordnance Disposal Group.
La Segunda division del ejercito nacional de Colombia è a Bucaramanga e ha 5 brigate, basate a Bucaramanga (5a), ad Arauca (18a), a Cucuta (30a), a Tame (5a e 15a):
5a Brigata:
- 14°, 40° e 41° Battaglione di Fanteria
- 5° Battaglione Artiglieria
- 2° battaglione difesa aerea
- 5° btg Genio
- 7° Battaglione prot. infrastrutture
- 5° Battaglione supporto in combattimento
- Special Forces
- Santander Gaula Group
18a Brigata:
- 18° Battaglione aeromobile
- 24°, 27°, 30°, 49° Battaglione COIN
- 18° Battaglione Genio
- 1st Battaglione prot. infrastrutture
- 18° Battaglione supporto in combattimento
30a Brigata
- 5° Battaglione di Cavalleria
- 13° e 15° Battaglione di Fanteria
- 46° Battaglione COIN
- 10° Battaglione prot. infrastrutture
- 30° Battaglione di supporto in combattimento
5a Brigata Mobile
- 43°, 44°, 45°, 47° Battaglione COIN
- 27° Cp servizi di supporto in combattimento
15a Brigata Mobile
- 95°, 96°, 97°, 98° Battaglione COIN
- 38a Cp servizi di supporto in combattimento
Supporti
- 2° Explosive Ordnance Disposal Group
- 7° 7° Special Forces Group
- 8° 8° Special Forces Group
La Tercera division del ejercito nacional de Colombia è basta a Cali e ha tre brigate: la 3a, 8a e la 29a, più il gruppo ordigni esplosivi:
3a Brigata
- 3rd Cavalry Battalion
- 7°, 8°, 9° Battaglione di Fanteria
- 3° Battaglione fanteria da montagna
- 3° Counterinsurgency Battalion
- 3° Battaglione Artiglieria
- 3° Battaglione Genio
- 3° Battaglione supporto in combattimento
- 3° Battaglione MP
- Special Forces
- Valle Gaula Group
8a Brigata
- 22° e 23° Battaglione di Fanteria
- 8° Battaglione COIN
- 8° Battaglione Artiglieria
- 8° Battaglione Genio
- 8° Battaglione supporto in combattimento
- Special Forces
- Risaralda Gaula Group
29a Brigata
- 4° Battaglione fanteria da montagna
Supporti
- 3rd Explosive Ordnance Disposal Group
Armi:
- Leggere: pistole Beretta 92; fucili Galil (prodotti su licenza), Tavor (30.000), M16 (per i gruppi antiguerriglia), M4 (1.328 comprate per 1,5 mdl circa, usati dall'AFEUR e la brigata SF); AK-47 (per la polizia) e AK-74, probabilmente prede belliche dai guerriglieri; mitragliatrici da 5,56 FN MINIMI e per il resto da 7,62 M60, M240, FN MAG, IMI Negev, HK21, M1919 e le M2HB da 12,7 mm; mitra Uzi da 9 mm.
- AFV: 130 blindo EE-9 Cascavel, 120 APC M113 e 100 EE-11, 4 RG-31, 80 BTR-80 russi, 400 Hummer, 5 blindo M8 e M462
- Mezzi da trasporto: M35 da 2,5 t, M3 semicingolati, Jeep M715, Willys MB.
- Artiglierie e supporti: M101 da 105 mm, obici GDSB da 155/52 mm; mortai da 60, 81, 120 mm, lanciagranate Milkor (200), M203, Mk 19, M79 da 40 mm,
- c/c: missili Nimrod, TOW, Spike; razzi APILAS; AT4, M72, RPG-22.
- Soldati regolari: coscritti che servono per la Leva (22 mesi).
- Professionisti: dopo la Leva, chi decide di restare nell'Esercito; dopo 20 anni di servizio è possibile chiedere il ritiro e la pensione.
- Dragoneantes: Soldati 'scelti' o con capacità speciali o resa superiore alla media
Sottufficiali:
Grado | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Insignia | |||||||||
Title | Sergeant Major of Command | Sergeant Major | First Sergeant | Vice-First Sergeant | Second Sergeant | First Corporal | Second Corporal | Third Corporal | |
Abbreviation | SMC | SM | SP | SVP | SS | CP | CS | CT |
- Cabo Tercero- Corporal Third Class,
- Cabo Segundo- Corporal Second Class,
- Cabo Primero- Corporal First Class
- Sargento Segundo- Sergeant Second Class.
- Sargento Vice Primero- Sergeant Assistant First Class
- Sargento Primero- Sergeant First Class
- Sargento Mayor- Senior Sergeant
- Sargento Mayor de Commando- Command Senior Sergeant
- Subteniente - Sub-Lieutenant
- Teniente - Lieutenant
- Capitán - Captain
- Mayor - Major
- Teniente Coronel - Lieutenant Colonel
- Coronel - Colonel
- Brigadier General - Brigadier General
- Mayor General - Major General
- General - General
Aviazione dell'esercito[5]
[modifica | modifica sorgente]Questa nacque già il 31 dicembre 1919, ma rimase a lungo un servizio sotto-sviluppato, fino a che, il 25 agosto 1995 divenne ufficialmente un corpo autonomo, l'"Aviación Ejército".
Fu proprio con questo servizio che nacque l'aviazione in Colombia, grazie ad una prima legge derl 1916 per verificare oltremare l'uso di questa nuova arma; nel 1919 venne creata con la legge 126 del 1919, autorizzata dall'allora presidente della Colombia, Marco Fidel Suàrez, per poi attivare una prima unità di volo il 15 febbraio 1921 a Flandes, del dipartimento di Tolima, con il supporto di una missione francese e vari velivoli della stessa provenienza. Vedi sopra alla storia dell'Aeronautica.
Nonostante che la stessa FAC non sia poi così grande, l'esercito ha una componente aviatoria tutt'altro che disprezzabile, oltre 100 velivoli(fino a 135 considerando solo gli elicotteri, a seconda delle fonti, più 21 o 17 aerei).
- 4 Gulfstream Turbo Commander 980 e 1000 (oppure solo 1)
- 1 Beech King Air Model 90
- 3 Beech Super King Air model 200 e 350 (ELINT)
- 3 Cessna 206 Stationair
- 2 Cessna 208 Caravan
- 2 CASA C-212 Medevac (altre fonti parlano di 5)
- 1 Convair 580
- 1 Piper PA-31 Navajo
- 4 Piper PA-34 Seneca
- 5 Kaman K-MAX
- 30-31 UH-1H
- 26-27 UH-1N
- 34 UH-60 Blackhawk inclusi 10 in ordine, 50 in tutto invece includendo anche i 15 assegnati dal Plan Colombia
- 23 Mi-17